Riforma pensioni Quota 103: cosa significa e come funziona

La pensione Ape sociale può essere richiesta:
I lavoratori dovranno essere in posesso di alcuni requisiti specifici, ovvero dovranno rientrare in una delle seguenti categorie:
Tra le attività gravose che consentono di avere accesso all’Ape sociale, ci sono quelle svolte da:
I contributi richiesti alla donne per ottenere la pensione Ape sociale sono ridotti di 12 mesi per ogni figlio, per un limite massimo di 2 anni.
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Dal 2022, l’elenco dei lavori usuranti sarà incrementato: ai 15 lavori già individuati, si aggiungeranno altre 23 categorie, nonostante in un primo momento fosse stato stilato un elenco di 92 mansioni totali.
Salvo ulteriori modifiche previste in un momento successivo, i nuovi lavori gravosi previsti dal Governo sono stati raccolti nella tabella che segue:
Professori di scuola primaria, pre–primaria e professioni assimilate |
Tecnici della salute |
Addetti alla gestione dei magazzini e professioni assimilate |
Professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali |
Operatori della cura estetica |
Professioni qualificate nei servizi personali ed assimilati |
Artigiani, operai specializzati, agricoltori |
Conduttori di impianti e macchinari per l’estrazione e il primo trattamento dei minerali |
Operatori di impianti per la trasformazione e lavorazione a caldo dei metalli |
Conduttori di forni ed altri impianti per la lavorazione del vetro, della ceramica e di materiali assimilati |
Conduttori di impianti per la trasformazione del legno e la fabbricazione della carta |
Operatori di macchinari e di impianti per la raffinazione del gas e dei prodotti petroliferi, per la chimica di base e la chimica fine e per la fabbricazione di prodotti derivati dalla chimica |
Conduttori di impianti per la produzione di energia termica di vapore, per il recupero dei rifiuti e per il trattamento e la distribuzione delle acque |
Conduttori di mulini e impastatrici |
Conduttori di forni e di analoghi impianti per il trattamento termico dei mineral |
Operai semiqualificati di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio |
Operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria alimentare |
Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento |
Personale non qualificato addetto allo spostamento e alla consegna merci |
Personale non qualificato nei servizi di pulizia di uffici, alberghi, navi, ristoranti, aree pubbliche e veicoli |
Portantini e professioni assimilate |
Professioni non qualificate nell’agricoltura, nella manutenzione del verde, nell’allevamento, nella silvicoltura e nella pesca |
Professioni non qualificate nella manifattura, nell’estrazione di minerali e nelle costruzioni |
Nel caso in cui si rientrasse nei requisiti richiesti per avere accesso ad Ape sociale, il contributo economico sarà versato dal primo giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda.
L’indennizzo viene erogato su base mensile per 12 mesi all’anno fino al raggiungimento dei 67 anni, ovvero quando è stata raggiunta la pensione di vecchiaia. Non prevede né la tredicesima né la quattordicesima.
Per quanto riguarda l’importo, non è mai superiore a 1.500 euro. Nel momento in cui viene calcolato, è possibile procedere con il cumulo dei contributi qualora siano stati versati presso gestioni differenti.
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I lavoratori che abbiano compiuto 63 anni e che rispettino anche i requisiti contributivi relativi alle categorie citate in precedenza, potranno richiedere l’Ape sociale. Si ricorda anche che si potrà accedere al beneficio solo in caso di cessazione dell’attività di lavoro dipendente, autonomo e parasubordinato svolta in Italia o all’estero.
L’unica eccezione è rappresentata dal caso in cui i redditi derivanti da lavoro dipendente o parasubordinato non superino gli 8.000 euro lordi annui e quelli da lavoro autonomo non superino i 4.800 euro lordi annui, pena la decadenza del beneficio.
Il primo passo per ottenere l’Ape sociale consiste nella domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso. Nel caso in cui quest’ultima dovesse avere esito positivo, si potrà presentare la domanda vera e propria, che dovrà essere inoltrata telematicamente e rivolta alle sedi territoriali INPS di competenza.
I requisiti per accedere al trattamento pensionistico Ape sociale dipendono non solo dall’età, ma anche dall’attività svolta, che dovrà rientrare in uno dei lavori gravosi previsti dalla legge.
L’importo massimo che si potrà ricevere fino al raggiungimento dell’età pensionabile è pari 1.500 euro lordi: clicca qui per sapere come funziona.