Come escludere il coniuge separato dall’eredità

Buongiorno,
Abbiamo una sola figlia e credo quindi che tutti i nostri beni vadano per legge a Lei. Volevo sapere se è necessario fare il testamento (pubblico o privato), se mia figlia deve fare richiesta di successione e quali eventuali spese deve affrontare.
Grazie e distinti saluti.
Gentile,
nel momento della morte di una persona si ha l’apertura della sua successione. Da tale momento colui che è chiamato all’eredità deve decidere se accettarla o meno. L’eredità dunque non viene acquisita direttamente dal chiamato, ma viene acquisita solo se questi accetta (può anche rinunciare all’eredità).
Sono chiamati all’eredità coloro che sono indicati nel testamento, se redatto, oppure, in mancanza, i soggetti indicati dalla legge. Tra questi vi sono il coniuge e i figli. Se il defunto lascia un solo figlio ed il coniuge, l’eredità viene divisa nella misura di 1/2 cadauno. Se il defunto lascia solo un figlio a questi viene devoluta l’intera eredità.
Pertanto, affinché Sua figlia diventi erede non è obbligatorio redigere un testamento, in quanto i figli sono successori per legge. Le spese di successione variano a seconda dell’entità del patrimonio.
Cordiali Saluti.