Preventivo gonfiato a fine lavoro edile
Risposte degli avvocati
Buongiorno Signora,
penso che parli di "fattura" emessa a fine lavori.
In ogni caso sarebbe necessario verificare la documentazione a sue mani per comprendere la situazione e verificare il da farsi.
A seconda infatti che si tratti di preventivo, fattura o meno le azioni sono diverse. Sono a disposizione qualora gradisse un primo parere gratuito e mi può inviare quanto in suo possesso all'indirizzo email vianellolex()gmail.com o tramite piattaforma.
Cordiali saluti
Buongiorno Signora,
da un punto di vista giuridico il preventivo non è un contratto, nè prova del contratto. Lo sarebbe solo se fosse firmato, e accanto alla firma fosse specificata l'accettazione delle condizioni e non la semplice presa in visione. Dunque il preventivo senza firma non è prova del contratto e nulla è dovuto. Se, invece, lo avesse firmato va valutato a seconda della finalità della sottoscrizione.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
(Cell. 3280999150)
Buongiorno! Poiché scrive di "fine lavoro" probabilmente parla di una fattura e non di un preventivo. E' così?
Se ritiene in ogni caso che le abbiano quantificato in misura eccessiva un lavoro od altro, deve contestare per iscritto. Se si tratta di importi rilevanti, poi, può chiedere una quantificazione da un tecnico nominato dal Giudice.