Procura generale: il rappresentante va sempre pagato?
Grazie mille
Risposte degli avvocati
Buonasera,
a mio parere no, perché il rapporto contrattuale non si è perfezionato.
Cordiali saluti.
Buonasera,
l'art. 1709 c.c. sancisce espressamente: "Il mandato si presume oneroso. La misura del compenso, se non è stabilita dalle parti, è determinata in base alle tariffe professionali o agli usi; in mancanza è determinata dal giudice."
Questo vuol significare che le parti possono accordarsi espressamente per la gratuità del mandato ovvero ciò si può desumere, implicitamente, dal loro comportamento o dalle circostanze che hanno accompagnato la stipula.
L'intervento del giudice è, pertanto, residuale.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
(Cell. 3280999150)
La richiesta meriterebbe una consulenza a pagamento, necessitando di approfondimento in diritto e giurispudenza; occorrerebbe anche leggere la Procura (art. 1387 e segg. c.c. che si accompagna ad un mandato con rappresentanza, art. 1703 e segg. c.c.), ed eventuali pattuizioni in merito. In linea di massima, da esame sommario, reputo che la presunzione di onerosità (art. 1709 c.c.) del mandato, che è prevista in favore del procuratore/mandatario, sia conseguenza di un'attività svolta, salvo che il solo conferimento dell'incarico abbia derteminato spese o attività preliminare. Il procuratore, in forza del mandato ricevuto non solo deve compiere l'attività prevista, ma anche nel rispetto delle istruzioni fornitegli, con diligenza , con obbligo di comunicazione dell'esecuzione e, obbligo di rendiconto. Parrebbe esente da compesno chi non ha eseguito alcuna attività. Cordiali saluti.
No, non è previsto un compenso salvo diversamente stabilito.