Sono una donna disoccupata di lungo periodo (365+1 giorno).
Il mio dilemma è direttamente collegato al fatto che al mio CPI già nel ottobre scorso si è verificata una situazione a dir poco ASSURDA riguardo la anzianità di disoccupazione.
E NON SONO IN GRADO DI EVADERE IL MIO QUESITO; rispondono solo facendo il Copia/Incolla della circolare ANPAL relativa alla NASPI che nulla ha a che vedere con il mio SPECIFICO QUESITO.
IL MIO QUESITO:
un lavoratore disoccupato che (per es.) al 31 gennaio 2020 ha una anzianità di disoccupazione di 18 mesi, stipula un contratto a T. Indeterminato , che DI PER SE' cancella di DEFAULT lo status di disoccupato e AZZERA di DEFAULT la anzianità di disoccupazione dei 18 mesi (per es.), A DIFFERENZA del Lavoro a T. determinato inferiore a 180 giorni che sospende sia lo STATUS che la ANZIANITA' di DISOCCUPAZIONE, la quale riprende a maturare alla scadenza del Contratto di Lavoro a tempo determinato.
CHIEDO: SE il lavoratore NON supera il periodo di prova relativo al lavoro a Tempo Indeterminato e come da prassi si reca al CPI per rilasciare la nuova D.I.D. , a quel punto la anzianità di disoccupazione RIPRENDE A MATURARE come nel caso del lavoro a tempo determinato dal punto in cui si era interrotta, ossia 18 mesi? Oppure riparte da zero mesi di anzianità, perdendo così il diritto alla pregressa anzianità dei 18 mesi esistenti prima della stipula del contratto di lavoro a tempo indeterminato di cui non si superato il periodo di prova?
AGGIUNGO che la anzianità di disoccupazione dà al disoccupato NOTEVOLI VANTAGGI e DIRITTI per cui è importante conoscere questa risposta.