Mancato indennizzo assicurativo dopo tentata intrusione
In particolare i 2 capoversi ai quali si appellano sono i seguenti :
L. 1 – Oggetto della Copertura
La Società si obbliga nei limiti del Massimale indicato nel Modulo di Polizza, da ritenersi per sinistro e per
anno, e per gli eventi assicurati, fatte salve le esclusioni sotto riportate (Art. L.3), ad indennizzare al
Contraente Assicurato le spese da questi sostenute per riparare i danni materiali e diretti arrecati ai Fissi
ed Infissi posti a chiusura e protezione dell’Abitazione assicurata, la cui ubicazione è indicata nel Modulo
di Polizza.
L.2 - Eventi assicurati
La garanzia è prestata a seguito di Furto, con sottrazione di beni posti all’interno dell’Abitazione
assicurata, commesso dagli autori di tale Furto con introduzione nei locali assicurati violandone i mezzi di
protezione e chiusura (tra cui muri o soffitti o pavimenti) mediante Scasso o sfondamento
Vorrei sapere se sussiste la possibilità di procedere per vie legali e richiedere l’indennizzo calcolato dal perito assicurativo.
Risposte degli avvocati
Buongiorno, direi che la compagnia sta assumendo un atteggiamento pretestuoso. La violazione dei mezzi di protezione c'è stata, per cui è giusto risarcire. Wladimiromaraschio@yahoo.it
Gent.mo ALESSIO,
dalla lettura testuale del contratto di assicurazione, il pagamento dell'indennizzo dell'assicurazione parrebbe vincolato all'effettiva sottrazione di bene all'interno dell'abitazione.
Ciò nonostante, la circostanza che bene 3 porte di ingresso sono state lesionate da sconosciuti, denota in modo evidente l'effettivo tentativo di furto da lei subito, vera e propria causa di questo tipo di contratto.
Ritengo pertanto possibile e utile insistere e diffidare l'Assicurazione a risarcire i danni da Lei subiti, prospettando altrimenti il ricorso all'Autorità giudiziaria.
Se desidera procedere in tal senso mi contatti direttamente alla mia e.mail matteoburocchi@libero.it
In attesa, La saluto cordialmente.
Avv. Matteo Burocchi