Contratto di apprendistato, i titolari mi invitano a licenziarmi. Che fare?
Risposte degli avvocati
Gentile Stefania,
ho letto la Sua ricostruzione della vicenda ed è necessaria fin d'ora una gestione molto ragionata.
Intanto mi pare di capire che NON CI SONO STATE DELLE CONTESTAZIONI DISCIPLINARI FORMALI ma solo dei generici inviti a dimettersi ( che non valgono certo come contestazioni disciplinari.......... ).
In particolare non mi risulta, da quanto scrive, che LE HANNO CONTESTATO LE ASSENZE nei giorni successivi alla discussione che Lei ha avuto.
Allo stesso modo l'invito a presentare le dimissioni NON HA ALCUN VALORE GIURIDICO sicchè Lei ha il pieno DIRITTO, AD OGGI, ALLA CONSERVAZIONE DEL SUO POSTO e AL PAGAMENTO PIENO DELLA RETRIBUZIONE SPETTANTE.
Io credo che la via migliore sia la seguente: PRENDERE CONTATTO CON IL DATORE TRAMITE UN LEGALE PER TROVARE UN ACCORDO TRANSATTIVO CHE LE CONSENTA:
1. DI INCAMERARE CIO' CHE LE SPETTA COME RETRIBUZIONE;
2. DI ACCEDERE ALLA NASPI, ovvero all'essegno di disoccupazione sulla base dei contributi versati.
Con riserva di verificare se quanto Le hanno pagato fino ad oggi è corretto oltre ad una eventuale buona uscita.
UN' ARMA CHE SI POTREBBE UTILIZZARE NELLA TRATTATIVA E' QUELLA DEL SUO CONTRATTO DI APPRENDISTATO.
Spesso i datori non rispettano gli obblighi formativi e in questo caso il lavoratore ha diritto di ottenere la conversione del contratto in un contratto a tempo indeterminato con un inquadramento più elevato.
Bisogna esaminare bene il Suo contratto, capire l'attività formatica che veniva espletata e approfondire questo passaggio.
Le lascio gli estremi del mio sito per avere delle informazioni su di me: WWW.ZANARDIGALIMBERTI.IT e il mio PORTATILE PER OGNI APPROFONDIMENTO: 347.5343065.
Chiami quando vuole, la consulenza non ha alcun costo ovviamente.....
A presto.
Avv. Andrea Zanardi
Gentile signora Stefania,
previo esame dei documenti contrattuali in suo possesso, è necessario prendere formale contratto con la sua azienda ed eventualmente concordare una risoluzione consensuale del rapporto o una conciliazione che le consenta di ottenere un ristoro economico e far valere i suoi diritti.
Sono a disposizione per assisterla, mi occupo di diritto del lavoro. Mi può contattare tramite il sito www.avvocatopietravaleria.it
Cordiali saluti.