Assegno di mantenimento per figlio: come posso essere assistita?
Risposte degli avvocati
Se le condizioni di reddito non superano le soglie, dovrete chiedere il patrocinio a spese dello Stato. Mi permetto di osservare che, se le condizioni familiari sono precarie, non appare prudente rinunciare all'assegno di mantenimento. Inoltre, ricadendo tale beneficio sul padre, sarebbe ragionevole un suo maggior contributo alle spese legali.
Buonasera signora, se il suo reddito personale non supera € 11.493,82 può accedere al gratuito patrocinio con costi sostenuti interamente dallo Stato. Essendo io iscritta negli appositi elenchi potrei certamente assisterla. Mi contatti al n. 333.3252566 per eventuali chiarimenti e/o assistenza. Avv. Maria Alessi, con studio in Taurianova (RC) e Frascati (ROMA).
Buongiorno, qualora abbia i requisiti, sono iscritta al registro degli avvocati abilitati al gratuito patrocinio. Mi può contattare ai recapiti in calce. Un cordiale saluto
Gentile signora buongiorno.
In ambito civile non è prevista la figura dell'avvocato di ufficio che Le si possa assegnare (e, quand'anche fosse, lo stesso andrebbe comunque ricompensato da parte dell'assistito).
In questo caso è necessario avere il patrocinio di un legale che, laddove abbia determinati requisiti reddittuali per essere ammessa al patrocinio gratuito per i non abbienti a carico dello Stato, una volta da Lei stessa scelto tra quelli iscritti negli appositi elenchi disponibili presso il Consiglio dell'Ordine degli avvocati competente per territorio, non Le comporterebbe costi.
Cordiali saluti.
Avv. Giampaolo Catricala'
Se ha i requisiti può beneficiare del gratuito patrocinio.
Altrimenti, no.
Cordialmente