Convivente lavativo: come uscire da questa situazione?
Risposte degli avvocati
Buongiorno. Il suo ex compagno convivente non ha nessun tipo di diritto a proseguire la convivenza né tantomeno ad alloggiare presso l'abitazione in oggetto:a tal fine le consiglio di inviare al suo ex a mezzo raccomandata a.r. presso la sua residenza (censita ufficialmente)e/o presso il suo domicilio (nel caso residenza e domicilio siano divergenti tra loro)una nota scritta,redatta da lei personalmente o per tramite di un suo legale di fiducia,in cui invita il soggetto a rilasciare l'immobile libero,anche da beni mobili di sua proprietà, entro un congruo termine (15/30 GG al massimo). Decorso infruttuosamente tale termine,le consiglio di recarsi presso il locale comando dei carabinieri o presso la procura della Repubblica per formalizzare una querela nei confronti del suo ex, anche in relazione al comportamento verbale violento perpetrato dal medesimo nei suoi confronti (quest'ultima cosa può essere oggetto di querela penale anche se dovesse proseguire una volta uscito dall'abitazione).
Resto disponibile per ulteriori chiarimenti.
Walter Caponi
Buongiorno,
le consiglio di rivolgersi al più presto ad un legale il quale avvii la pratica necessaria per l'allontanamento di questa persona.
Avv. Chiara Labrozzi
Buonasera,
come ben saprà non può sbattere fuori di casa il suo compagno dall' oggi al domani, ma deve provvedere ad inviargli una formale comunicazione nel quale lo invita a lasciare l'abitazione, concedendogli un congruo termine.
Se tale comunicazione non dovesse sortire l'effetto sperato, bisognerà ricorrere al giudice per esercitare un'azione di rilascio dell' immobile.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
(Cell. 3280999150)
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