Coppia di fatto non sposata: quali tutele?
La mia domanda è questa, non essendo sposati a cosa abbiamo diritto se uno dei due dovesse venire a mancare? Siamo costretti a sposarci? Io per prima, a livello legale non ricaverei nulla dalla casa anche dovessimo decidere di non stare più insieme? O ad oggi c'è qualcosa che tutela la nostra posizione, beni e eventuale reversibilità?
Risposte degli avvocati
Da valutare , oltre al matrimonio, un eventuale accordo di convivenza secondo la legge Cirinnà o un contratto a favore di terzo o polizza di assicurazione sulla vita da parte del Suo compagno con Lei beneficiaria
Buonasera Signora,
la legge italiana, nonostante la legge Cirinnà, tutela maggiormente le coppie sposate attribuendogli alcuni diritti non previsti per le coppie di fatto.
Per esempio:
- in caso di decesso, la pensione di reversibilità viene riconosciuta ai figli e non all'altro convivente;
- in caso di separazione, il genitore dovrà garantire un assegno di mantenimento ai figli, ma nulla è dovuto per l'altro convivente;
- i conviventi non sono riconosciuti come eredi legittimi, salvo il caso che ci sia un testamento che attesti il contrario;
- per le coppie di fatto non è prevista il regime patrimoniale della comunione dei beni.
Queste che Le ho indicato, sono le principali differenze.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
(Cell. 3280999150)