Prelazione immobiliare: come funziona e che cos'è
Ora chiedo se questa semplice dicitura è riconducibile alla " prelazione" ( che era presente nella precedenti condizioni di separazione ) con i suoi effetti, tipo : proposta concreta di un terzo con compromesso, condizioni di pagamento ecc.. e non una semplice buttata per farmi desistere. E se è inquadrabile come " prelazione " posso farla trascrivere nel Registro Immobiliare Atti Pubblici a titolo prudenziale onde impedirne la vendita a mia insaputa?
Attendo un Vs. cortese parere .
Risposte degli avvocati
Gentile Signora,
premesso che per poterLe rispondere adeguatamente bisognerebbe visionare la sentenza di separazione e di divorzio, da quello che riporta si tratterebbe di un diritto di prelazione che ha efficacia obbligatoria tra le parti ma non è trascrivibile.
Inoltre, in caso di violazione del patto di prelazione o in caso di vendita a terzi ad un prezzo inferiore, Lei avrà diritto ad ottenere il risarcimento del danno.
Se ha necessità, anche solo per una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
La dicitura che ha indicato è sicuramente riconducibile alla prelazione. La fattispecie che ha indicato è riconducibile nel quadro della prelazione volontaria, che ha efficacia obbligatoria tra le parti del contratto ma non è trascrivibile. Ne consegue che in caso di inadempimento egli dovrebbe agire verso il contraente, esonerando dall'azione risarcitoria, il terzo acquirente.