Buongiorno.
In seguito a separazione dei beni, la cessione delle quote dell'immobile in comproprietà, mediante vendita o donazione al proprio coniuge (non è suficiente la cessione del mutuo per sciogliere la comunione), trasferisce a quest'ultimo la proprietà esclusiva del bene, che potrà, quindi, essere, eventualmente, aggredito solo dai suoi creditori salvo eventuale azione revocatoria o impugnazione della donazione, entro cinque anni, da parte dei creditori del coniuge venditore o donante.
Per una consulenza più accurata, anche in videochiamata (Zoom, Skype o WhatsApp), può contattarmi, per un preventivo, alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit.
Cordiali saluti
Avv. Vincenzo de Crescenzo

Buonasera,
la casa è stata acquistata in regime di comunione dei beni e pertanto si intende appartenente ad entrambi. Potrete cambiare regime patrimoniale con atto pubblico dinanzi a Notaio optando per la separazione dei beni: da quel momento tutti i beni che acquisterete successivamente apparterranno esclusivamente a chi li acquista.
Se vuole può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo, così da poter comprendere meglio qual è la Sua esigenza e poterLe dare un consiglio e una consulenza più approfondita.
Cordiali saluti.
Avv. Antonino Ercolano

Buonasera,
Con la separazione dei beni ciascun coniuge resta esclusivo proprietario dei propri beni e, quindi, risponde da solo dei propri ed eventuali debiti.
Resto a disposizione per una consulenza approfondita ( a pagamento)
Cordiali Saluti
Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo
MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA
MILANO - BARI