Causa vinta: dopo quanto arriva risarcimento
Risposte degli avvocati
Buongiorno, in caso di vittoria nella causa civile, oppure nella causa penale in cui i danneggiati si sono costituiti parte civile, successivamente si ha diritto a ottenere l'esecuzione. L'esecuzione avviene con un apposito procedimento, il procedimento esecutivo, che si svolge separatamente. Il grave svantaggio, se la parte condannata a risarcire è (o risulta) nullatenente, è che anche con il procedimento esecutivo non si riuscirà a ottenere soddisfazione... oltre la sola "soddisfazione morale". L'unica speranza è che l'ex datore di lavoro acquisisca dei beni o redditi (es. si trovino dei conti correnti a lui intestati, si possa dimostrare con assoluta certezza che è titolare di beni etc.) sui quali ci si possa rivalere, per l'appunto "in sede esecutiva". Se è già accertato che l'ex datore di lavoro è assolutamente nullatenente, o comunque si è abilmente spogliato di qualunque avere, in modo che nulla sia a lui riconducibile, purtroppo è saggio il consiglio del Suo avvocato, di non iniziare un procedimento esecutivo, che avrebbe dei costi, ma non porterebbe a nessun risultato possibile. Altro discorso è quello di una ipotetica assicurazione: ad esempio un'assicurazione sulla vita intestata a Suo padre. In questo caso occorrerà accertarne le clausole e chi ne fossero i beneficiari (es. Sua madre; oppure gli eredi e in quali parti etc.).
Cordialmente - Avv. Paola Martinatto Maritano - Torino