Caparra confirmatoria: si recupera?
Grazie
Risposte degli avvocati
Certamente sì.
Ha necessità di formalizzare la richiesta di ripetizione di quanto versato per iscritto, mettendo in mora i fornitori circa l'eventuale mancato adempimento di quello che a tutti gli effetti si configura come un obbligo di legge.
Deve eccepire la risoluzione contrattuale per impossibilità sopravvenuta non imputabile alle parti.
Se ha bisogno di aiuto, può contattarmi scrivendo a marco()avvsansone.it
Gent.le Utente,
Nel caso descritto non vi è nessun inadempimento da parte sua. L’emergenza sanitaria in corso è evento eccezionale ed imprevedibile per entrambe le parti al momento della stipula del contratto.
In questi casi, si potrebbe chiedere la risoluzione e la restituzione degli anticipi fino ad ora versati.
Tuttavia, prima di intraprendere qualsiasi azione è sempre opportuno analizzare il contenuto del contratto per verificare la fattibilità di una simile richiesta.
Per info o assistenza legale sull’argomento può contattarmi al cell: 3276966316 o vlogerfo()libero.it
Cordialmente
Avv. Vincenzo Lo Gerfo
Buongiorno,
Nel caso in esame, se non siete d'accordo nel rinegoziare le condizioni con i fornitori posticipando il matrimonio ad altra data (la rinegoziazione comunque andrebbe effettuata predisponendo nuovo contratto) potete far valere in relazione ai singoli contratti l'impossibilità sopravvenuta della prestazione e chiedere il rimborso delle caparre versate.
Sono a disposizione per fornirvi assistenza legale in merito, mi potete contattare tramite piattaforma o tramite il sito www.avvocatopietravaleria.it.
Cordiali saluti
Buongiorno, teoricamente potrebbe essere invocata, ma occorre comunque valutare i contratti sottoscritti per fornire un parere più specifico e completo.
Se vuole mi contatti tramite la piattaforma o anche tramite mail all'indirizzo avv.daronzoantonio()gmail.com