Ipoteca giudiziaria: si può cancellare?
Risposte degli avvocati
Buongiorno,
l'ipoteca giudiziale può essere cancellata con l'assenso del creditore ipotecario, previa sua soddisfazione.
Spesso, all'atto del rogito notarile, un funzionario della banca (munito dei necessari poteri) presta l'assenso alla cancellazione dell'ipoteca, incassando contestualmente dall'acquirente, in nome e per conto della Banca creditrice ipotecaria, le somme spettanti alla stessa banca (o comunque concordate con essa).
Nel Suo caso bisognerrebbe pertanto verificare, tra l'altro, cosa disponeva il titolo giudiziale (decreto ingiuntivo o sentenza) che la Banca ha ottenuto e in forza del quale ha iscritto ipoteca giudiziale, durata ed estensione dell'ipoteca, a quanto ammontano il debito residuo vantato dal creditore ipotecario e garantito dall'ipoteca iscritta sull'immobile di Sua proprietà, nonchè il capitale residuo del mutuo e gli interessi dovuti.
Nel restare a disposizione per eventuali approfondimenti, porgo cordiali saluti.
avv. Veronica Liviero
Buongiorno,
bisogna pagare il creditore che ha iscritto l'ipoteca, ove il credito esista ancora.
Si può anche trovare un accordo con il creditore per pagare una parte e cancellare l'ipoteca.
A disposizione, cordiali saluti
Avv. Giorgio Rocca
Buongiorno,
da quanto leggo mi sembra di aver compreso che l'ipoteca iscritta sul suo immobile è stata iscritta per estensione del debito di suo figlio.
Se la casa venduta all'asta ha soddisfatto i creditori intervenuti potrà cancellare l'ipoteca, rivolgendosi ad un notaio. Se invece il ricavato dalla vendita non è stato sufficiente per soddisfare tutti i crteditori intervenuti occore svolgere una serie di verifiche. Se crede possiamo approfondire. Può contattarmi ai recapiti che trova nel mio profilo personale.
Buona giornata
Avv. Massimo Romolotti