Debito della madre richiesto a l'erede figlio: è legale?
una richiesta di pagamento dei crediti (del 2002)vantati dalla Neos Finance Spa nei confronti di mia madre T. P. deceduta nel 2005. (vedi allegato)
Vorrei precisare che io e miei fratelli (siamo in 3) abbiamo fatto un rinuncia pura e semplice dell'eredità presso il tribunale ordinario di Torino il 23/01/2006.
A questo punto vi chiedo cosa devo fare? Possono richiedere lo stesso il pagamento? possono richiedere il pagamento agli altri eredi(fratelli di mia madre)
Attendo una vostra gentile risposta
Cordiali saluti
Risposte degli avvocati
Se lei ha formalmente rinunciato, è libero da qualsiasi pendenza in capo a sua madre. Salvo che i creditori impugnino la rinuncia.
Buongiorno,
nessuna richiesta di pagamento potrà essere avanzata nei confronti di chi ha rinunciato all'eredità.
Oltretutto, per i chiamati all'eredità, i fratelli di Sua madre, è trascorso il termine decennale sia per la rinuncia che per l'accettazione dell'eredità: andrebbe eventualmente verificata una rinuncia tacita.
Infine i debiti, visionata la documentazione, potrebbero essere prescritti.
Se necessita di un parere potrà contattarmi chiedendo una consulenza privata ai recapiti che troverà su questa stessa piattaforma e cliccando sul mio profilo.
Le consulenze possono essere gestite in presenza, telefonicamente, on-line e via mail. Sono quindi a disposizione per ogni chiarimento.
Con i migliori saluti.
Avv. Sondra Fabbi
Milano
Buongiorno,
occorre approfondire la questione mediante esame della documentazione.
Se desidera può contattarmi ai recapiti del mio profilo.
Cordiali saluti.
Avv. Ottavio Perrone
Ravenna
Buongiorno,
se ha provveduto alla rinuncia dell'eredità, la finanziaria non potrà avanzare nei Suoi confronti alcuna pretesa.
Saranno gli eredi che hanno accettato l'eredità a dover saldare i debiti di Sua madre.
Pertanto, provveda a rispondere formalmente alla finanziaria.
Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo