Cani che abbaiano chiusi fuori in balcone: è possibile fare qualcosa?
Risposte degli avvocati
Certo che è possibile ottenere l'allontanamento dei cani, qualora riuscisse a dimostrare che la loro presenza le arreca un danno o un disturbo intollerabile, secondo il parametro della media tollerabilità.
Gentile Utente, sotto il profilo civilistico la disciplina di riferimento è quella delle immissioni (art. 844 c.c.). Lei non può impedire l'abbaio del cane proveniente dalla proprietà vicina, se tale immissione rumorosa non supera la normale tollerabilità. Il concetto di "normale tollerabilità" è abbastanza relativo perchè varia da zona a zona e da caso a caso e da persona a persona. Sul punto la giurisprudenza ha sempre tentato di individuare in casi del genere il contemperamento del diritto esistenziale del cane di abbaiare, dal diritto del vicino a non essere disturbato - laddove il rumore superi la normale tollerabilità. Se ritiene che tale abbaio sia superiore per intensità e durata ai limiti di tollerabilità, potrà: 1) inviare una formale diffida al padrone chiedendo di prendere tutti gli accorgimenti per ridurre l'immissione rumosa avvertendolo che in caso contrario dovrà adire le vie legali; 2) dopo di che, se le immissioni rumorose non cessano, potrà agire in giudizio con un procedimento ex art. 700 cpc (richiesta di procedimento di urgenza) per chiedere l'immediata eliminazione delle molestie rumorose, o la riduzione. Il Magistrato nominerà un perito (Ingegnere fonometrico che rileverà, durante determinati archi temporali della giornata o più giornate, l'entità in termini di decibel del rumore prodotto dai cane) e potrà eventualmente suggerire le misure idoneo per risolvere o attenuare il problema (ad esempio: se i cani si trovano in un appartamento, potrà obbligare il proprietario ad installare pannelli fonoassorbenti). Resto a disposizione nel caso necessiti di una consulenza più approfondita, tramite il mio profilo "Consulenza diretta" o per chiarimenti senza impegno ai miei contatti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it
Buongiorno,
in tutti i casi in cui gli animali producono rumori molesti ed insopportabili si può richiedere al giudice, il quale di solito provvederà a nominare un consulente tecnico di ufficio per le opportune indagini, un provvedimento d’urgenza per far cessare immediatamente tali rumori, condannando il proprietario degli animali al risarcimento del danno biologico (ansia e stress) e del danno morale.
Provveda, però, inizialmente ad inviare al vicino comunicazione formale di diffida.
Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
Gentile utente, occorre un approfondimento. Se ha bisogno, può contattarmi privatamente