Multiproprietà: domande
Risposte degli avvocati
Buonasera.
È possibile rinunciare alla multiproprietà di un immobile in qualsiasi momento mediante un atto notarile o una scrittura privata con autentica notarile, da trascrivere nei registri immobiliari.
Il rinunciante si libera così della cosa comune e delle spese relative, mentre gli altri multiproprietari subiranno, senza potersi opporre, l’accrescimento delle loro quote di proprietà.
Per una consulenza più accurata, anche in videochiamata (Zoom, Skype o WhatsApp), può contattarmi, per un preventivo, alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit.
Cordiali saluti
Avv. Vincenzo de Crescenzo
Buonasera,
può provvedere alla rinuncia della multiproprietà. Rinuncia che può avvenire o tramite scrittura privata autenticata oppure tramite atto notarile.
Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
Torino - Milano
Buonasera,
in via generale, è possibile procedere con la rinuncia abdicativa ovvero nella rinuncia al diritto di proprietà di un bene, nella quale si verifica una vera e propria abdicazione del diritto di proprietà.
Per fornire un parere circa il Suo caso specifico, ho biosgno di visionare l'atto di costituzione della multiproprietà.
Il mio studio principale si trova in provincia di Milano, ma opero anche presso il Tribunale di Genova e Savona, avendo diversi Clienti e interessi nella Sua zona.
Non esiti a contattarmi.
Può reperire il mio indirizzo e-mail, digitando il mio nominativo su google.
Cordiali saluti.
Avv. Stefania Panzitta
Egregio Sig. Volti,
la rinuncia alla proprietà può farla innanzi al Notaio o tramite scrittura privata.
Se desidera una consulenza approfondita può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Sarò ben lieto di rispondere ad ogni suo singolo quesito.
La consulenza va concordata ed è a pagamento.
Cordiali Saluti
Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo
MILANO - BARI