Negligenza medico di base con decesso del paziente
In 15 giorni mio papà è morto e non ci possiamo dare pace.
Secondo i medici dell'ospedale bastava una rx al torace per intervenire su una bronchite non curata che poi si è aggravata col COVID. Possiamo denunciare il medico curante per negligenza medica? Perché lui ha preso tutto sottogamba..oltre che per tutelarsi, ad una settimana dal decesso ha stampato l'email inviata all'Usca il 22/12 richiedendo ricovero per mio papà, e dandola ad un amico comune per farci vedere che lui aveva fatto qualcosa. (Che oltre che violazione della privacy, non ha dimostrato nulla visto che mio papà i problemi respiratori li lamentava da inizio dicembre).
Intanto lui continua ad esercitare...e mio papà sta in 4 casse. Vorrei che la giustizia facesse il suo corso. Consigli?
Risposte degli avvocati
Gentilissimo,
buonasera. Preliminarmente le esprimo le mie più sincere condoglianze unite alla mia solidarietà umana e professionale.
La questione è molto delicata.
Se vuole una consulenza preliminare basta che mi contatti ai miei recapiti, allegando relativa documentazione e potrò fornirgliela.
Tuttavia - dopo questo passaggio - dovremo incaricare un medico-legale, la cui valutazione, in questi casi, è imprescindibile.
Resto a disposizione.
Cordialissimi saluti e rinnovate condoglianze.
Prof. Avv. Antonio Leggiero
Salve! Prima del parere legale occorrerebbe il parere di un medico legale che analizzi l'iter del decorso delle problematiche di salute e se le relative procedure siano state correttamente compiute. Trovi un medico legale di sua fiducia e gli rappresenti la vicenda con la documentazione medica alla mano. Questo tipo di cause (responsabilità sanitaria) hanno necessità assoluta di un parere medico legale.