Buongiorno. Dopo una convivenza di 17 anni e una figlia ( oggi 19 anni) ho deciso di separarmi. (2017) . Data la mia intenzione di andarmene ho lasciato la casa,per la quale stavamo pagando un mutuo,alla mia ex compagna . Abbiamo deciso di comune accordo un assegno di mantenimento di 600 euro (documento firmato) Escluse le spese scolastiche,vestiario e mediche. Io oggi percepisco circa 2200 euro di stipendio . Le mie domande sono: È corretto che io paghi tutti soldi per un mantenimento? È possibile recuperare una parte di queste spese fisse? Ci sono delle linee guida che regolamentano queste casistiche di separazione tra conviventi . Ringrazio in anticipo per la vostra risposta . Buona giornata
Buongiorno, se c'è un provvedimento del Tribunale in tal senso, Lei deve attenersi a quanto statuito, salvo poter richiedere una modifica delle condizioni economiche della separazione. Invece, se non è presente un provvedimento del tribunale la questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da valutare. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
Buongiorno. Se la figlia è collocata presso la mamma è corretto che l'altro genitore debba contribuire economicamente al mantenimento per le spese ordinarie (che voi concordemente avete quantificato in 600 euro) e straordinarie (che invece competono al 50% ciascuno). L'assegno di mantenimento per il figlio può essere revisionato concordemente oppure è necessario rivolgersi al Tribunale, con apposito ricorso, che potrà quantificarlo sulla base di diversi parametri. Non è possibile quantificare esattamente quale sia l'importo corretto che deve versare, che può dipendere da numerose variabili ed è rimesso, in primis, al libero accordo dei genitori. Esistono delle linee guida in molti tribunali che disciplinano quali sono le spese ordinarie (ricomprese nell'assegno ordinario) e quali sono le spese straordinarie (non ricomprese nell'assegno che si versa). Per la determinazione degli importi è possibile soltanto farsi un'idea prendendo come riferimento gli orientamenti giurisprudenziali di quel tribunale, fermo restando che il giudice valuta caso per caso. Non è possibile recuperare gli assegni versati (ciò è possibile soltanto qualora possa dimostrare che tali soldi da Lei versati non sono stati utilizzati per il mantenimento della figlia). Il versamento è avvenuto con bonifico? o in contanti? Sono a disposizione nel caso voglia approfondire l'argomento. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
Buongiorno, in genere le spese ulteriori rispetto all'assegno di mantenimento vengono ripartite tra i genitori, sarebbe opportuno prendere visione della sua sentenza di separazione e delle relative condizioni per poterle dare un parere congruo. Resto a sua disposizione per consulenza o assistenza, trova l'accesso e i contatti dello studio sul mio profilo. Cordialità Avv. Elena Armenio
Buongiorno, non è possibile fornirle un importo esatto poichè ci sono diversi aspetti reddituali da calcolare e valutare. Resto a disposizione per una consulenza approfondita. La consulenza va concordata ed è a pagamento. CORDIALI SALUTI PROF. AVV. DOMENICO LAMANNA DI SALVO MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA - CURATORE SPECIALE MILANO - BARI
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Salve vorrei sapere se il babbo di mio figlio che ha 20 anni ed ha trovato un lavoro a 24 ore settimanali con un contratto a tempo determinato per 3 anni .può togliere il mantenimento al figlio ? Graz … Leggi tutto
Buongiorno Nostra figlia è nata a Milano queste mes, la mama è venezuelana e io sono italiano. Abbiamo fatto la registrazione con le nostre due cognome, ma vorremmo fare il cambio più semplici. Come è … Leggi tutto