Convivente lavativo: come uscire da questa situazione?

Buonasera,convivo da 5 anni con un ragazzo che x 5 anni non ha mai lavorato e non ha intenzione di farlo.La casa è di mia madre con usufruttuaria mia nonna.Il ragazzo in questione(che non considero più mio compagno) è orfano di entrambi i genitori e nullatenente e io non riesco piu a sostenere le spese e vorrei mandarlo via.Ha solo 2 zie che in una lite precedente hanno dichiarato che non vogliono prendersi carico del nipote.Oltretutto a volte è anche verbalmente violento con me e con persone sconosciute.Come posso fare per uscire da questa situazione divenuta ormai insostenibile?Grazie
Utente 4888

L’Avvocato risponde:

Buongiorno. Il suo ex compagno convivente non ha nessun tipo di diritto a proseguire la convivenza né tantomeno ad alloggiare presso l'abitazione in oggetto:a tal fine le consiglio di inviare al suo ex a mezzo raccomandata a.r. presso la sua residenza (censita ufficialmente)e/o presso il suo domicilio (nel caso residenza e domicilio siano divergenti tra loro)una nota scritta,redatta da lei personalmente o per tramite di un suo legale di fiducia,in cui invita il soggetto a rilasciare l'immobile libero,anche da beni mobili di sua proprietà, entro un congruo termine (15/30 GG al massimo). Decorso infruttuosamente tale termine,le consiglio di recarsi presso il locale comando dei carabinieri o presso la procura della Repubblica per formalizzare una querela nei confronti del suo ex, anche in relazione al comportamento verbale violento perpetrato dal medesimo nei suoi confronti (quest'ultima cosa può essere oggetto di querela penale anche se dovesse proseguire una volta uscito dall'abitazione). Resto disponibile per ulteriori chiarimenti. Walter Caponi
CL
Chiara Labrozzi
Avvocato Civilista

Risposta in data 07/08/2020

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al più presto ad un legale il quale avvii la pratica necessaria per l'allontanamento di questa persona. Avv. Chiara Labrozzi
Buonasera, come ben saprà non può sbattere fuori di casa il suo compagno dall' oggi al domani, ma deve provvedere ad inviargli una formale comunicazione nel quale lo invita a lasciare l'abitazione, concedendogli un congruo termine. Se tale comunicazione non dovesse sortire l'effetto sperato, bisognerà ricorrere al giudice per esercitare un'azione di rilascio dell' immobile. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo (Cell. 3280999150)
Gentile utente, si rende necessario un approfondimento. Se vuole, può contattarmi mediante CONSULENZA DIRETTA cliccando sul mio profilo.

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