Buongiorno vorrei sapere se, nel caso mia zia (sorella di mio padre) che è persona senza figli coniuge e ascendenti (quindi no legittimari) mi donasse una cifra NON di modico valore con bonifico bancario, l'altro fratello alla sua morte potrebbe chiederne l'annullamento per mancanza di atto pubblico. Cambia qualcosa se mia zia facesse testamento non lasciando nulla a tale fratello o un bene o un importo ben determinato (ad es 10 mila euro oppure la macchina). Forse in tale ultimo caso non avrebbero interesse a impugnare la donazione.
Se la donazione di somme di denaro di non modico valore avviene senza la stipula di atto pubblico dinanzi a Notaio, la donazione è nulla, e può essere impugnata da chiunque senza alcun limite di tempo (quindi dal donante stesso, dagli eredi, dai suoi creditori o da chiunque ne abbia interesse). Con o senza testamento, tale atto sarà impugnabile. La zia può tuttavia disporre in Suo favore con testamento delle somme di denaro presenti su conto corrente, senza che nessuno possa eccepire nulla (salvo che - ovviamente - il testamento non presenti profili di nullità). Se necessita di una consulenza più approfondita sull'argomento, può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
Buonasera può un nonno donare la casa di proprietà alla nipote minorenne poiché il genitore ha dei debiti e non può avere nessuna eredità in futuro? Leggi tutto
Buongiorno, ho ricevuto dai miei genitori un bene immobile in donazione durante il mio matrimonio con la quale moglie ho la separazione dei beni. Questo immobile lo vorremmo rivalutare con alcuni lavo … Leggi tutto