Eredità non voluta: come comportarmi?

Salve, mia zia, sorella di mio padre, aveva sposato nel 1973 un vedovo proprietario di un piccolo appartamento in comunione di beni con la prima moglie poi deceduta. Dal matrimonio con mia zia non sono nati figli, mentre con la prima moglie aveva avuto tre figli. Mia zia ha occupato la casa fino alla morte avvenuta a febbraio 2021. Gli eredi del marito non vogliono le chiavi della casa. Anche la mia famiglia non è interessata alla casa. Domanda: dobbiamo ritenerci eredi in qualche modo e come possiamo fare per rinunciare? C'è da tenere presente che la casa molto datata e quindi fatiscente ,è molto piccola e quindi ad ogni erede toccherebbe qualche centimetro. Come si può fare per evitare spese considerando che ci sono dalla parte del marito di zia molti eredi con più diritti perché nipoti e pronipoti diretti.in quanto loro nonno e bisnonno. Ringrazio per l'attenzione che vorrete dedicarmi e resto in attesa di risposta.
Utente 8799

L’Avvocato risponde:

Buongiorno, se non volete accettare l'eredità, dovete provvedere alla rinuncia dell'eredità stessa. Rinuncia che andrà fatta innanzi al Cancelliere del Tribunale. Valutate anche la possibilità di accettare l'eredità con beneficio d'inventario. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano

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