La famiglia della figlia vive uno stato di precarieta' economica (componenti moglie -marito-figlia) stante che il marito gode di soo assegno sociale nella misura di €. 651,00 e, allo stato attuale, di reddito di cittadinanza di €. 60,00 circa. il genitore possessore di 2 immobili ha prima dato in godimento una di queste ed adesso la richiede indietro, rivolgendosi ad un avvocato. puo' il gnitore rifiutarsi di aiutare la figlia in stato di precarieta' non rionoscendole alcun sostenimento ed anzi azionandosi per la restiruzione dell'immobile aducendo che il secondo immobile è inagibile (situazione non vera) perche' vuole ritornare nella sua abitazione?
Gentile Utente, da premettere che la richiesta merita di essere approfondita, in caso di mancato mantenimento è possibile agire legalmente, in questo caso è possibile diffidare il genitore " disinteressato" e valutare successivamente eventuali azioni legali da intentare. Per una consulenza, non esiti a contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA MILANO - BARI
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Salve vorrei sapere se il babbo di mio figlio che ha 20 anni ed ha trovato un lavoro a 24 ore settimanali con un contratto a tempo determinato per 3 anni .può togliere il mantenimento al figlio ? Graz … Leggi tutto