Separazione consensuale: domande

Buongiorno Avvocato, Io e mio marito, sposati da quasi 35 anni in comunione dei beni, abbiamo deciso di separarci consensualmente. Il nostro Comune di residenza ci ha detto che è possibile ottenere la separazione recandoci appunto in Comune. Siamo cortesemente a richiederle la Sua consulenza gratuita. Per quanto riguarda due proprietà immobiliari: un mini appartamento al mare intestato a mio marito come seconda casa e 1.000 m2 di terreno agricolo intestato a me, per i quali vorremmo effettuare un trasferimento di proprietà a titolo gratuito "Donazione a seguito di separazione" (mio marito mi donerebbe l'appartamentino ed io donerei a lui il terreno agricolo), vorremmo sapere se in questo modo è possibile evitare le spese di rogito notarile e se sì quale è la procedura da eseguire. Abbiamo letto su Internet che, in base alla sentenza della Corte di Cassazione nr. 21761 del 29/7/2021 "L'accordo sul trasferimento immobiliare tra i coniugi assume forma di atto pubblico validamente trascrivibile senza chiedere alcun intervento da parte del notaio". E' così? E ci sono comunque spese da pagare come imposta di registro o altro? In quel caso si potrebbe fare un "forfait" tra appartamentino e terreno? Nel ringraziarLa vivamente per una cortese risposta, La saluto cordialmente.
Utente 18669

L’Avvocato risponde:

Buonasera. Nel caso di separazione (consensuale o giudiziale) effettuata in TRibunale, i coniugi possono prevedere trasferimenti immobiliari. In questo caso - secondo la giurisprudenza - viene trascritto nei registri immobiliari direttamente la sentenza in cui i coniugi si sono accordati sul trasferimento dell'immobile e non è quindi necessario l'intervento del Notaio. Nella separazione in Comune, invece, non è prevista la possibilità di trasferimenti immobiliare. Pertanto nel Suo caso occorre procedere: a) o ad una separazione consensuale in Tribunale; b) oppure separazione in Comune e intervento del Notaio per la stipula del contratto di donazione o contratto di permuta immobiliare (ove i coniugi si scambiano i beni immobili di rispettiva proprietà eventualmente con conguaglio in denaro in favore del soggetto che acquisisce l'immobile con minor valore). Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
Buongiorno Signora, la separazione consensuale in Comune non può disciplinare trasferimenti patrimoniali tra i coniugi. Pertanto, se è vostra intenzione procedere con trasferimenti immobiliari, dovrete rivolgervi al Tribunale, nelle quali condizioni di separazione potrete indicare il suddetto trasferimento immobiliare evitando l'intervento del notaio. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto di Famiglia

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione