Aggressione: posso avere delle ripercussioni?

Salve gentilissimo avvocato, volevo delle delucidazioni su una cosa che mi è successa.. La settimana scorsa ero con degli amici a ballare in un locale, seduto su dei divanetti all improvviso si avvicina un ragazzo, per altro palesemente sotto effetto di sostanze stupefacenti e sostanze alcoliche, dicendo che stavamo guardando la ragazza con cui lui stava.. La prima mia reazione è stata di dirgli che si stava impressionando, sentito questo mi tira uno schiaffo in pieno viso dicendomi che mi avrebbe aspettato fuori al locale per uccidermi.. I miei amici, composta anche da una comitiva di amici di amici, giustamente vedendo l accaduto dicono che sarebbero stati con me fuori nel caso in cui lui avesse riprovato ad aggredirmi.. Nel momento in cui esce lui mi riconosce e tenta di avvicinarsi a me con aria ancora minacciosa, mentre si avvicina un componente della comitiva gli sferra un pugno in faccia procurandoglia una ferita lacero contusa suturata con 5 punti di sutura e con un referto di pronto soccorso con prognosi di soli 3 giorni.. Ora io le chiedo, nonostante lui mi abbia aggredito e minacciato all interno del locale, e che fuori lui mi si è avvicinato con aria minacciosa ed è indietreggiato e scappato via solo dopo il pugno, quindi io praticamente non ho fatto nulla, anzi, ho anche subito un'aggressione alla quale nemmeno do peso data la mia natura pacifica, rischio qualcosa dal punto di vista penale?? Sono un infermiere e non vorrei conseguenze sulla mia vita privata.. Aspetto sue delucidazioni, grazie dell attenzione!
Utente 10005

L’Avvocato risponde:

Gentile Utente, sarebbe opportuno anzitutto sporgere regolare querela per le minacce e percosse subite, e dovrebbe farlo entro 3 mesi dall'evento (sono reati procedibili a querela di parte). Potrà, poi, eventualmente ritirare la querela in futuro. Per quanto riguarda il pugno sferrato dal suo amico, in linea di massima dalla condotta che descrivere non ritengo che possa avere delle ripercussioni sulla Sua persona, in quanto Lei non è responsabile penalmente delle condotte violente degli altri (la responsabilità penale è personale) a meno che non emerga che Lei ha istigato in qualche modo il Suo amico a colpire il ragazzo. Colui che l'ha aggredita verosimilmente sporgerà querela (son pur sempre 5 punti di sutura in viso....) oltre a poter eventualmente avanzare una richiesta di risarcimento dei danni, nei confronti del Suo amico. Per maggiore sicurezza potrà essere opportuno poi nei prossimi mesi verificare, con un'istanza 335 cpp, se vi sono indagini a Suo carico (potrà avere la certezza se è indagato o meno). Resto a disposizione nel caso necessiti di una consulenza più approfondita sull'argomento. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

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