Straordinari e reperibilità: regole

Sono un ex lavoratore TIM , sono in isopensione da luglio 2019 e dal primo marzo 2023 sarò pensionato INPS. Durante la mia vita lavorativa , da novembre 1984 ,ho sempre fatto turni di reperibilità con annessi straordinari con cadenza quindicinale. La mia domanda è la seguente: come mai i miei colleghi che hanno la mia stessa anzianità di servizio e che non hanno quasi mai fatto reperibilità e straordinari percepiscono lo stesso assegno di isopensione mio? Certo di una puntuale vostra risposta, vi saluto.
Utente 18507

L’Avvocato risponde:

Buonasera, premesso che la questione andrebbe approfondita visionando tutta la documentazione relativa al Suo rapporto di lavoro (contratto individuale di lavoro; buste paga) se Lei ha svolto lavoro strardinario e turni di reperebilità non previsti dal Suo contratto individuale di lavoro l'azienda probabilmente non li ha corrisposti con la conseguenza che i relativi importi non hanno contribuito al Suo montante pensionistico. In questi casi - salva la prescrizione dei diritti - per l'accertamento del diritto al pagamento del lavoro straordinario e per il riconoscimento della corresponsione degli importi a titolo di turni di reperibilità è necessario avviare un ricorso al Giudice del Lavoro competente per territorio. Se ha necessità di assistenza o solo per un approfondimento delle questioni, si resta a disposizione ai recapiti indicati. Cordialmente Avv. Francesco Magnosi

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