Violazione della privacy: si può avere un risarcimento?

Buongiorno, ho avuto per lungo tempo una relazione con un uomo sposato, Da pochi giorni ho saputo che ha rivelato alla moglie (con la quale vive da "separato in casa")un'informazione molto delicata su mia figlia sulla quale avevo chiesto massima riservatezza, informazione che non coinvolgeva né lui né la moglie, ma che lui ha "usato" per dare vigore ad un'affermazione sulla tipologia del nostro rapporto. Al momento non ho ricevuto nessun danno materiale, ma ovviamente , considerando la posizione della persona che ha in mano un'informazione così delicata, la paura che ne possa fare in qualche modo un uso strumentale è tanta. Mi rendo conto inoltre di avere il dente avvelenato e di essere alla ricerca di una sorta di risarcimento per la mancanza di rispetto che va ben oltre questo episodio, ma essendo coinvolta anche mia figlia, stavolta non intendo soprassedere. La mia domanda è: è possibile in qualche modo avere una sorta di risarcimento? e una tutela per il futuro?
Utente 3867

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 29/05/2020

Buongiorno, a mio parere non si deve preoccupare perché l'informazione è stata fornita all'interno di una conversazione tra conviventi, per cui assume il valore di una discussione priva di pregio giuridico. Cordiali saluti.
Buongiorno, la questione richiede un approfondimento. Se vuole mi contatti pure privatamente ai recapiti che trova sul mio profilo. Cordialmente

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