Come posso fare ricorso per i 10 giorni di malattia?
io sono andata a sede INPS per visitare il medico il 5 gennaio. Il medico ha approvato la malattia. Ho problema ernia cervicale grave, e ho fatto le sedute ozono terapia dal febbraio, ho fatto 10 sedute che neurochirurga mi ha prescritto per recuperarmi. Dal 1 marzo sono rientrata al forza e sto lavorando. ma ho ricevuto email e documento dal PROCESSO PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL REDDITO che dice non è stata ritenuta giustificabile l'assenza a visita di controllo del giorno 3 gennaio. Il giorno 3 gennaio non sono stata a casa ma sono andata al sede INPS per controllo il 5 gennaio come INPS mi aveva chiesto. Vorrei impugnare per i 10 giorni che era malattia gravemente e tutti i documentazione (RMN cervicale rachide, Ecografia braccio destra, e prescrizione del medico) mostra che io sono stata malata gravemente. La ringrazio
Lei é risultata assente ingiustificata alla visita del medico Inps del 3.01, poi é andata il 5.01 a controllo come da richiesta inps. Chi è irreperibile durante una visita medica INPS e non rispetta le fasce orarie di reperibilità, subira' una decurtazione dell’indennità che l’INPS riconosce, nel periodo di malattia. Nel caso in cui il medico a causa dell’assenza o del rifiuto del dipendente non riesca ad effettuare la visita di controllo domiciliare, ne darà immediata comunicazione all’Inps. Al lavoratore, invece, rilascerà un’apposita convocazione con l’invito a presentarsi nel giorno successivo non festivo presso l’Inps. Se il lavoratore non si presenta neppure a questa visita, allora l’Inps ne darà comunicazione al datore di lavoro. Da parte sua il lavoratore avrà tempo 10 giorni per presentare le proprie giustificazioni. È bene sottolineare che la violazione dell’obbligo di reperibilità da parte del lavoratore è sanzionata a prescindere dall’effettivo stato di malattia del dipendente. La sanzione amministrativa consiste nella decurtazione del 100% dell’indennità di malattia prevista per i primi 10 giorni di assenza da lavoro. Se il lavoratore risulta assente (ingiustificato) alla seconda visita di controllo, l’Inps interrompe metà del trattamento economico per i giorni successivi al decimo fino al termine della malattia. Se il lavoratore risulta assente (ingiustificato) alla terza o successiva visita medica di controllo, l’indennità viene interrotta, totalmente, dal giorno di questa ulteriore assenza. Inoltre, qualora il lavoratore non si presenti alla convocazione per il giorno successivo l’indennità verrà ridotta del 50% per il residuo periodo di malattia. Come anticipato, tuttavia, per l’assenza alla visita fiscale può scattare anche una sanzione disciplinare decisa dal datore di lavoro. Ad esempio, in caso di recidiva e di ripetuta violazione dell’obbligo di reperibilità il dipendente potrebbe essere licenziato per giusta causa
Buongiorno, purtroppo per poterla aiutare è necessario vedere tutta la documentazione. Può eventualmente fare reclamo in autotutela, anche da sola, contro la decisione dell'INPS, nel documento che le è pervenuto ci sono le motivazioni per cui hanno respinto la sua richiesta. Dovrà indicare i motivi per cui contesta la decisione dell'INPS. Cordiali saluti Avv. Elena Armenio
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