Per fare dei lavori in una casa di famiglia abbiamo stipulato uno scritto privato che dice che la persone che chi deve fare i lavori ha 30 giorni di tempo per iniziarlo da che riceve il permesso dal comune e 3 mesi per finirli. Nel nostro caso son passate due settimane dai 30 giorni di tempo e ancora non hanno iniziato i lavori, che si può fare?
Buongiorno, la questione andrebbe approfondita per capire quale pratica edilizia è stata presentata al Comune (Cila, Scia o altro). A quel punto, se il ritardo dovesse dipende dalla ditta che deve eseguire i lavori, si può intervenire con una diffida o con la comunicazione di risoluzione contrattuale e richiesta di risarcimento del danno. Per una consulenza può contattarmi al n 347.6142152 Cordiali saluti Avv Francesco Archinà
Buongiorno, può provvedere a risolvere il contratto ed ottenere, se vi è stato, un risarcimento del danno. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Buongiorno,sono proprietario di una villa divisa in 3 unità immobiliari (in totale i proprietari sono 4) dove la scorsa settimana è caduto un albero danneggiando un’auto di proprietà della suocera di … Leggi tutto