Buon pomeriggio. Mi è stato donato un immobile con atto notarile del 1998. Nessuno l ha contestato degli eredi leggittimari di cui io sono uno dei due. Ora il donante è morto nel 2022. Mi potrebbe contestare la donazione altro leggittimario. Grazie
Buongiorno. La questione non è semplicissima da spiegare in poche parole e con i pochi dettagli da Lei forniti. In particolare non ha specificato se la donazione è stata effettuata con dispensa da collazione, quanti eredi vi sono, se è stato redatto testamento, ecc. La donazione - come ben sarà - rappresenta un anticipo di eredità e può essere effettuata con dispensa da collazione o senza dispensa da collazione. Nel caso in cui sia stato dispensato dalla collazione non deve conferire - alla morte del donante - il bene nell'asse ereditario. Si ritiene che tale bene sia stato donato nell'ambito della c.d. "quota disponibile" del de cuius. L'altro legittimario potrebbe però essere leso nella Sua quota legittima, ossia quella quota minima che gli deve essere riconosciuta per legge e pertanto potrebbe agire in giudizio (azione di riduzione) per ottenere il ripristino della Sua quota di spettanza. Se non è stato dispensato dalla collazione deve "conferire" il bene nella massa ereditaria, seppur fittiziamente, e quindi il calcolo delle rispettive quote di spettanza saranno calcolate tenendosi conto anche del valore dell'immobile. Per approfondire l'argomento e comprendere meglio i Suoi diritti Le consiglio di rivolgersi ad un Avvocato di Sua fiducia e di fargli visionare l'atto di donazione ed eventuale testamento. Se non ne ha uno - se vuole - può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo ed inviare copia dell'atto di donazione e del Testamento (se il de cuius ne ha redatto uno), così da poter approfondire gli aspetti dell'intera vicenda e comprendere bene i Suoi diritti sull'eredità. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it
Buon pomeriggio, la richiesta merita di essere approfondita. Per una consulenza legale può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. La consulenza va concordata ed è a pagamento. CORDIALI SALUTI PROF. AVV. DOMENICO LAMANNA DI SALVO MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA MILANO - BARI
Buonasera, la questione andrebbe approfondita. La donazione può essere impugnata in alcuni casi specifici previsti dal codice civile. Di norma, decorsi 20 anni dalla donazione, se non sono intervenuti in precedenza atti interruttivi della prescrizione o una opposizione alla donazione, la donazione diventa efficace. Se ha necessità di assistenza mi può contattare ai miei recapiti. Grazie per l'attenzione e con l'occasione porgo cordiali saluti. Avv. Francesco Magnosi Foro di Velletri
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Buongiorno . Sono uno degli eredi di mia zia . Questa mia zia morta a gennaio 2022 , nel 1978 ha donato ad un fratello un appartamento , box e parte del terreno circostante . Nella successione che sti … Leggi tutto
Salve, è possibile evitare la revocatoria di una donazione, se effettuata prima di contrarre il futuro, ipotetico debito? Nel caso specifico si presume nell'ambito successorio da parte di un coerede, … Leggi tutto
Salve, premesso di dover fare un'azione di simulazione e successivamente un'azione di riduzione su un immobile che mia sorella ha ricevuto come donazione indiretta, è possibile impugnare lo stesso imm … Leggi tutto