Buongiorno, giorni fa ho ricevuto una telefonata da un contabile del comune, che mi richiede il saldo di rette scolastiche del 2015, sollecitate con raccomandata nel 2018. A quel tempo invia una mail certificata, richiedendo un piano di rientro di queste. Non ricevetti mai una risposta. Nel 2018, dopo poco aver ricevuto la raccomandata, invia un bonifico di € 1.000,00 in acconto alla somma che risultava di € 2.184,00 circa. Poi negli anni a venire io e mio marito abbiamo bonificato altri importi e il comune ci ha sempre attestato i pagamenti specificando di quali anni ( ed effettivamente corrispondono al 2014-2015). Non so sulla base di che cosa fanno questa richiesta. Potrebbe mancare qualche rata ma non certo 1.184,00!!! Questa persona ha trovato la scusa che è nuovo e ha preso il posto di uno che è andato in pensione, però la contabilità dovrebbe essere aggiornata..... Cosa dovrei fare? Grazie per la risposta.
Buonasera, il diritto a riscuotere le rette scolastiche si prescrive in un anno. Per fornire un parere specifico la questione andrebbe approfondita esaminando la documentazione in Suo possesso. Se ha necessità di assistenza resto a disposizione. Con l'occasione si inviano cordiali saluti Avv. Francesco Magnosi
Buongiorno Sig.ra Ventura, premesso che le rette scolastiche si prescrivono in 1 anno, la questione andrebbe approfondita. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Una parte di condomini ha scoperto delle scorrettezze da parte dell'amministratore del condominio e vorrebbe risolvere i problemi. Il verbale non corrisponde a quanto avvenuto e deliberato, la nuova g … Leggi tutto
Ho iscritto mia figlia all'asilo nido comunale di un altro paese rispetto al mio, non ha nemmeno finito l'inserimento che l'ho ritirata x vari motivi. Nel contratto non che una parte con scritto "clau … Leggi tutto