Gentile Utente, il trasferimento deve essere motivato dal datore di lavoro e Lei ha il diritto in ogni caso di impugnarlo. Tenga conto che senza una contestazione del trasferimento, se Lei non si presenta presso il nuovo posto di lavoro potrebbe rischiare un procedimento disciplinare per assenza ingiustificata. Se ha bisogno di una consulenza può contattarmi ai recapiti che trova nella apposita sezione. Cordiali saluti Benedetta Vivarelli
Buongiorno, premesso che la questione andrebbe approfondita, il datore di lavoro ha il potere di decidere il trasferimento del lavoratore da un’unità produttiva all'altra solo se ricorrono comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il trasferimento può essere comunicato anche oralmente al dipendente salvo che il CCNL preveda una forma diversa. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Il mio datore di lavoro ha provveduto ad accantore delle somme per atto di pignoramento. Ho raggiunto un accordo con il creditore che depositerà istanza di rinuncia. Le somme accantonate da il mio dat … Leggi tutto
Buonasera, Io ho lavorato due giorni presso un negozio, senza nessun tipo di contratto né scritto né verbale, sono andata lì e mi hanno soltanto detto quello che dovevo fare alla mia domanda di sapere … Leggi tutto