Truffa su conto banco posta: come dimostrarlo

Buonasera, il mese scorso purtroppo sono incappato in una truffa aprendo un link inviatomi via sms da Posteinfo, il ladro ha utilizzato i miei codici personali per derubarmi attraverso bonifico, ho perso migliaia di euro, la posta ha tentato di fare lo storno ma non è andato a buon fine e da Roma sempre la posta mi scrive che "non ha rilevato anomalie nell'esecuzione delle mie operazioni, che risultano correttamente autorizzate attraverso i miei codici di sicurezza". Ho anche fatto la denuncia. C'è qualche speranza o sono spacciato ? Grazie
Utente 11239

L’Avvocato risponde:

MS
Manuele Sillitti
Avvocato Civilista

Risposta in data 18/11/2021

Buongiorno, si tratta del fenomeno c.d. "fishing" bancario. Una nutrita giurisprudenza ritiene che la banca risponde se non riesce a dimostrare il dolo o la colpa del proprio cliente. Sarebbe da capire come funziona il sistema di pagamento che Lei ha in uso e quanto tempo è trascorso tra l'appropriazione indebita del denaro e la richiesta di storno. Personalmente mi occupo di questi casi da diverso tempo. Mi faccia sapere se le occorre ulteriore assistenza.
Buongiorno, chi ha scoperto delle operazioni non autorizzate sul proprio conto (banca, posta) deve provvedere a presentare apposita denuncia querela e richiedere a Poste Italiane, in qualità di intermediario finanziario, il rimborso delle somme indebitamente prelevate. Per costante giurisprudenza l'istituto di credito è tenuto ad adottare tutte le misure necessarie per evitare operazioni non autorizzate e truffe ai danni del correntista. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
Gentile Utente, purtroppo si tratta di una truffa abbastanza comune negli ultimi tempi. Le viene inviato un sms contenente un link con il quale Le viene chiesto di convalidare i propri dati personali, ed in tal modo collegandosi al link ed inserendo i propri dati, avrà fornito al truffatore i dati di accesso per sottrarre soldi dal conto. In realtà non occorrerebbe mai aprire sms/email inviati da presunte banche o istituti di credito e i relativi link. Tutte le operazioni bancarie devono essere sempre effettuate direttamente dalla pagina ufficiale delle Poste o dell'Istituto di credito. Ora, il primo passo da effettuare è quello di sporgere denuncia, come ha correttamente fatto. Il secondo passo è quello di segnalare immediatamente alle Poste Italiane. Il terzo passo è quello di avvalersi di un Avvocato. Le Poste Italiane benchè Le abbiano detto che le operazioni sono state effettuate correttamente e tentino di esonerarsi da responsabilità.. in realtà per costante giurisprudenza il prestatore del servizio è responsabile della sicurezza del sistema e deve apportare appropriate misure destinate a verificare la riconducibilità delle operazioni alla volontà del cliente. Alla Banca è richiesta una diligenza di natura tecnica. Pertanto può utilmente agire in giudizio per richiedere il risarcimento dei danni alle Poste Italiane, la quale è responsabile di non aver garantito un adeguato standard di sicurezza che deve essere adeguato al progresso tecnologico. Eventualmente necessita di approfondire l'argomento può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano

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