Affido coppia di fatto non convivente: di chi è?

Buongiorno, mio figlio è nato nel 2009. Il padre, che non è mai stato un mio convivente (volontà sua), ha riconosciuto la paternità. Il mio figlio ha sempre vissuto con me. Nel 20015, mi sono trasferita (insieme al nostro figlio e con il consenso del padre) in Germania (mio paese di origine). Secondo la legge italiana e in mancanza di accordi formali, l'affido del figlio è condiviso o mio? Grazie e un cordiale saluto
Utente 4801

L’Avvocato risponde:

AD
Avvocato Dequo

Risposta in data 01/08/2020

Secondo una recente giurisprudenza, alla regola dell'affidamento condiviso dei figli può derogarsi solo ove la sua applicazione risulti "pregiudizievole per l'interesse del minore". La sentenza aggiunge che la distanza esistente tra i luoghi di residenza non preclude l'affido condiviso, le cui modalità dovranno essere stabilite dal giudice o concordate dai genitori. In sostante, si assume prevalente l'interesse al mantenimento dello stato psicofisico della prole, sull'interesse dei genitori.
Buongiorno Signora Anna, premesso che la situazione andrebbe approfondita, in Italia esiste il diritto alla bigenitorialità, questo vuol dire che i figli devono stare sia con la madre che con il padre (affido condiviso). Ma se uno dei due genitori si è sempre disinteressato al proprio figlio, l'altro potrà chiedere, mediante ricorso al Tribunale, l'affido esclusivo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo (Cell. 3280999150)

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