Assegno unico - genitori divorziati: informazioni

Buongiorno,sono una mamma divorziata dal mio ex marito con il quale ho avuto una bambina che è stata " affidata ad entrambi con collocamento prevalente presso la madre, ed esercizio dell'ordinaria amministrazione esclusivo del genitore presso il quale la minore si troverà e congiunto dell'ordinaria amministrazione." La minore vive con me insieme al mio nuovo compagno e ad altri due fratelli avuti dalla nuova unione. Anche il mio ex si è sposato di nuovo ed ha avuto altri due bambini con la sua attuale moglie. Fino ad ora, essendo dipendente, ho sempre preso io gli assegni familiari poichè a lui, essendo libero professionista, gli assegni familiari non spettavano. Fiscalmente mia figlia (Luna), è a carico al 100% a me. Premesso questo, ad inizio anno abbiamo fatto richiesta del nuovo assegno unico, con l'accordo che ce lo saremmo divisi al 50%. Per i primi due mesi ho ricevuto il dovuto del beneficio in modo corretto, poi sfortunatamente ho visto diminuire tale somma in modo notevole. Ho chiesto spiegazioni all'inps di tale diminuzione del premio, avendo ricevuto tale risposta:" Gentile utente, l'importo dell'assegno unico del mese di agosto relativo alla minore è diminuito in quanto l'altro genitore ha presentato a luglio Isee 2022, superiore a 25.000 euro. E' necessario che l'altro genitore modifichi il suo Isee escludendo la minore dal nucleo familiare." Ora la domanda è: come è possibile che mia figlia, seppur affidata ad entrambi, che risiede sotto il mio tetto, risulta essere anche sul suo nucleo familiare? Inoltre, perchè l'inps prende come riferimento l'see del padre e non il mio (che ovviamente è nettamente più basso), considerando anche che le linee guida inps riguardo l'individuazione isee dice: AI FINI DELL'INDIVIDUAZIONE DELL'ISEE DA PRENDERE A RIFERIMENTO, VA CONSIDERATO L'ISEE DEL NUCLEO OVE È INSERITO IL FIGLIO BENEFICIARIO DELLA PRESTAZIONE (OVVERO IL MIO NUCLEO FAMILIARE), A PRESCINDERE DALLA CIRCOSTANZA CHE IL GENITORE RICHIEDENTE FACCIA PARTE DEL MEDESIMO NUCLEO FAMILIARE, AD ESEMPIO GENITORI SEPARATI E/O DIVORZIATI." Infine, seguendo ciò che mi ha risposto l'inps, come dovrei fare per poter far togliere la minore dal nucleo familiare del padre? Certa di un vostro gentile riscontro gentilmente ringrazio. Grazie
Utente 16596

L’Avvocato risponde:

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Umberto Depaoli
Avvocato Civilista

Risposta in data 31/08/2022

Buonasera, salva ogni migliore valutazione sulla base della documentazione che vorrà eventualmente trasmettermi, per l'assegno unico si dovrebbe prendere in considerazione soltanto l'isee del genitore che convive col figlio. Di conseguenza la riduzione operata dall'inps parrebbe illegittima e potrebbero sussistere gli estremi per fare ricorso. Per concordare una consulenza, mi contatti pure all'indirizzo mail indicato nella descrizione del mio profilo. Cordialità. Avv. Umberto Depaoli Foro di Torino
Buongiorno, l'assegno spetta nella misura del 50% salvo diverso accordo fra le parti. Per altre informazioni può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo e fissare una consulenza. La consulenza va concordata ed è a pagamento. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA - CURATORE SPECIALE DEL MINORE MILANO - BARI

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