Bonifico effettuato prima del decesso: era legale?

Buongiorno, prima del decesso di mia madre ho trasferito attraverso un bonifico i soldi dal suo conto al mio, per il pagamento delle spese funerarie e bollette e chiusura utenze. Vorrei sapere se ho commesso illecito , dato che c'è un altra coerede che mi ha fatto pervenire una lettera dal suo avvocato La ringrazio anticipatamente della risposta.
Utente 7715

L’Avvocato risponde:

Buongiorno, qualora Lei non abbia la prova del pagamento effettivamente si è appropriato indebitamente di patrimonio altrui. Ciò premesso, sarebbe opportuno verificare: - l'importo del giro conto - se ha "svuotato" il conto corrente della madre _ se ha la prova dei pagamenti a favore dell'intero asse ereditario - la data del pagamento (c'è giurisprudenza che ritiene ci sia un periodo sospetto di giroconto, per fondare il reato di appropriazione indebita) - se il conto corrente era unicamente alimentato dai proventi di sua madre Inoltre, sarebbe opportuno visionare e riscontrare a stretto giro la lettera pervenuta, prima che si apra un contenzioso con ulteriore dispendio di spese legali facilmente evitabile. Se gradisce, mi può contattare ai recapiti sul profilo e sarò lieta di fornirLe un primo parere previo preventivo senza impegno. Cordiali saluti
Buongiorno, per poterLe rispondere adeguatamente bisognerebbe visionare la diffida che Le è pervenuta e provvedere a contestare ogni addebito. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Gentile utente, dovrebbe rispondere all’avvocato tramite un legale di sua fiducia. Se ha bisogno di assistenza può contattarmi privatamente.
Gentile Utente, è opportuno visionare la documentazione in Suo possesso al fine di poter rispondere correttamente. Per una consulenza può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MILANO - BARI
Gentilissima Utente, occorrerebbe leggere la lettera che Le hanno inviato per comprendere più precisamente quali pretese vengono avanzate nei Suoi confronti. Occorre poi comprendere quale importo è stato trasferito e quale utilizzo se n'è fatto del denaro (ha una fattura delle spese funerarie oltre che delle bollette?) e qual è la causale del bonifico. In linea di massima i bonifici di importi non considerevoli (che non abbiano leso quote di legittime) effettuati prima del decesso non possono essere ricompresi nell'asse ereditario di Sua mamma e quindi alcuna pretesa può essere avanzata dagli altri eredi, a meno che questi non agiscano in giudizio per richiedere la restituzione al patrimonio ereditario di tali importi, dimostrando che: 1) il bonifico non è stato effettuato da Sua mamma ma da Lei in malafede per sottrarre denaro al patrimonio; 2) oppure - come detto - che il bonifico è una donazione che lede la quota di legittima. Ritengo importante rispondere alla lettera dell'Avvocato - magari tramite Legale di Sua fiducia - per contestare quanto Le viene richiesto o eventualmente specificando l'utilizzo che si è fatto del denaro. Resto a disposizione per dubbi o chiarimenti, o nel caso avesse bisogno di assistenza. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it

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