Convivenza: come si riconosce?

Buonasera, avrei bisogno di una consulenza rapida su un argomento che non ho ancora ben chiaro. Io ed il mio compagno conviviamo da tempo però abbiamo sempre mantenuto le nostre residenze separate perché non abbiamo avuto il tempo di spostare la mia residenza. Mi spiego meglio. Da quando siamo in coppia conviviamo. Alcuni mesi fa ci siamo recati all'estero per via del suo lavoro e qui viviamo da allora ( siamo rientrati solo per le vacanze per vedere le nostre famiglie che vivono in un piccolo paesino di cui entrambi siamo originari). Essendo ritornati per soli 20 giorni di cui 10 passati in quarantena ci è stato impossibile spostare la mia residenza perché richiede tempo. Adesso per provare il nostro vincolo qui basterebbe una convivenza stabile di un anno e quindi non avremmo problemi sennonché hanno richiesto un documento dall'Italia che purtroppo non possediamo per i motivi già spiegati. Pur non essendo ancora sposati e con figli vorremmo riconoscere questo legame di convivenza. C'è qualche modo per farlo o no? Vi ringrazio. Cordiali saluti
Utente 12422

L’Avvocato risponde:

Buonasera, un accordo scritto ( contratto di convivenza) potrebbe essere la soluzione per definire le questioni inerenti l’ assetto economico-patrimoniale e non solo. Ovviamente tale accordo dovrà essere autenticato da un notaio o da un avvocato. Resto a disposizione per una consulenza legale approfondita ( al fine di conoscere ulteriori dettagli e consigliarvi la strada migliore) La consulenza va concordata ed è a pagamento. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo Matrimonialista - Divorzista MILANO - BARI

Migliaia di persone cercano un parere legale come questo. Registrati come avvocato e trova nuovi contatti.

Sei un Avvocato? Registrati!

Avvocati specializzati in Diritto di Famiglia

Hai bisogno di un avvocato online?
Richiedi una consulenza legale su deQuo. Oltre 3.000 avvocati sono a tua disposizione. Parla con uno specialista, anche gratis.
Decorazione