Salve, il mio compagno ed io siamo registrati nel registro delle coppie di fatto dal 2015. Volevo sapere, in caso di morte il mio compagno può rimanere nell'appartamento di mia proprietà e deve essere specificato in un testamento o va in automatico. (ho un fratello). Inoltre io in caso della sua morte avrei diritto della pensione da vedova? Grazie per una pronta risposta porgo distinti saluti
Buon pomeriggio: 1) alla Sua morte il Suo compagno non ha diritti ereditari, ma può continuare ad abitare la casa per almeno due anni. Con l'unione civile vi è l'equiparazione del partner al coniuge e quindi questi vanterà la quota spettante per legge, ossia: 2/3 al partner ed 1/3 al fratello (se non vi sono altri eredi legittimari). Con testamento può invece destinare in ogni caso l'intero Suo patrimonio al Suo compagno. Pertanto se è questo il Suo scopo converrebbe redigere testamento e consegnarlo a persona di Sua fiducia o proprio al Suo compagno; 2) per la pensione da vedova è necessaria l'unione civile formalizzata. Per le coppie di fatto non è prevista la pensione da vedova. Nel caso abbia necessità di approfondire l'argomento e/o per assistenza per sistemare la vicenda ereditaria - se vuole - può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo e/o contattarmi al recapito e-mail ivi indicato. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
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