Buongiorno, sono legalmente separata, ho un figlio di 31 anni disoccupato, celibe e senza figli che risiede e vive da solo in quella che era la casa di famiglia dove anche io, per motivi di opportunità economica, ho la residenza. Da tre anni vivo con il mio compagno in un'altra casa di mia proprietà nella stessa città. Io ed il mio compagno in questo caso possiamo considerarci "conviventi"? Mio figlio, sempre per opportunità economica, può scegliere di far parte del nucleo famigliare con suo padre? Come deve essere calcolato l'ISEE di mio figlio? Grazie per la risposta.
Richiamandola c.d. legge Cirinnà, il rapporto con il suo compagnia può essere qualificato al pari di una convivenza di fatto, anche se non è mai stata formalizzata. Riguardo a suo figlio, essendo maggiorenne, può decidere liberamente di spostare la residenza presso l'abitazione del padre. Credo si volesse riferire alla residenza, quando ha parlato di adesione al nucleo familiare del suo ex marito. Riguardo al calcolo dell'isee di suo figlio, le suggerisco di indirizzarlo verso qualsiasi caf.
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