Procura generale

buongiorno, io e mio fratello dovremmo richiedere una procura generale per mia madre, purtroppo affetta da demenza e non più in grado di intendere. vorremmo capire come muoverci, da quello che abbiamo appreso da internet forse dovevamo espletare la pratica quando mamma era ancora in grado di intendere. siamo un pò confusi in merito alla questione. potete aiutarci?
Utente 18385

L’Avvocato risponde:

Il conferimento di una procura generale richiede la capacità di intendere e di volere di chi la sottoscrive. Se Vostra made non è più presente a sé stessa non può rilasciare procure, né sottoscrivere altri atti negoziali. Potrebbe essere tuttavia richiesto al competente Giudice Tutelare che uno di Voi prossimi congiunti venga nominato quale amministratore di sostegno di Vostra madre. In tal caso l'amministratore di sostegno potrebbe compiere tutti gli atti di ordinaria amministrazione e, con il consenso del Giudice Tutelare, anche quelli di straordinaria amministrazione.
Buongiorno, la procura generale non può venire rilasciata da un soggetto che si trovi in stato di incapacità di intendere o di volere. In tal caso, infatti, la procura sarebbe invalida. La soluzione è quella di provvedere con la nomina di un tutore o di un amministratore di sostegno. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

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