Buongiorno vorrei approfittare di questa opportunità per ricevere un parere giuridico sulla mia vicenda. Premetto che mi sono riuscito a separare dalla mia ex moglie da circa un anno, dopo anni di tentativi da parte mia, anche se di fatto non conviviamo sotto lo stesso tetto da sei anni in conseguenza di un suo tradimento nei miei confronti ed al mio successivo allontanamento da casa e che abbiamo, oggi, 2 figli di anni 15 e 10. La sentenza di separazione, partita inizialmente come giudiziale da parte mia poi tramutata in consensuale davanti al Giudice, ha in sintesi stabilito l'affido condiviso dei ragazzi, con prevalenza presso la madre ed il versamento mensile da parte mie delle sottoindicate spese: - un assegno di mantenimento mensile per entrambi i figli pari a 500 euro; - il pagamento della metà della rata del mutuo (280 euro); - il pagamento delle spese ordinarie e straordinarie nella misura del 60% io e 40% lei. Oltre alle suindicate spese, il sottoscritto ha dovuto provvedere a cercarsi un casa in affitto al costo di 400 euro più tutte le utenze. Ciò premesso, la domanda che vi voglio porre è la seguente; ossia se va considerato il reddito della "nuova compagna del padre" per il calcolo dell'assegno di mantenimento nel caso in cui si inizi una nuova convivenza. Nel merito, infatti, sarei intenzionato ad andare a vivere a casa della mia compagna, che vive una condizione economica più favorevole della mia e che può garantire ad entrambi una certa serenità sotto questo punto di vista. In virtù di ciò la mia ex moglie potrebbe pretendere dal sottoscritto una rivalutazione e quindi un incremento dell'assegno di mantenimento ai figli in virtù del fatto che la nuova convivenza potrebbe incidere positivamente sulla mia situazione economica (non dovendo più sostenere le spese per la casa in affitto ) e dai benefici indiretti della mia nuova situazione economica? Ringrazio anticipatamente e cordialmente vi saluto.
Buongiorno, premesso che la questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire e valutare, alcuni Tribunali hanno deciso in tal senso. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
Buongiorno, devono sussistere alcuni requisiti, per richiedere un aumento dell'assegno di mantenimento, alcune sentenze effettivamente hanno deciso in tal senso, ma ogni caso è a sé stante. Per valutare la sua situazione in particolare, dovrei prendere visione della sentenza di separazione e porle alcun quesiti. Sono a sua disposizione, sia per una consulenza dettagliata, per cui trova l'accesso, visitando mio profilo, sia per assistenza diretta, per la quale mi contatti pure ai recapiti indicati sempre sul profilo. Cordiali saluti Avv. Elena Armenio
Buongiorno, sono un padre divorziato e volevo fare una domanda. Ho uno stipendio di 1300 euro e un mantenimento della prima figlia di 380 euro. Volevo fare una domanda che riguarda i trasporti. La mia … Leggi tutto
Buonasera mio figlio ha 4 anni e vede da sempre il figlio 2 pomeriggi a settimana e a week end alternati senza pernotto. Non abbiamo nessuna sentenza del tribunale nè accordi ufficiali . Il padre pret … Leggi tutto
Buonasera Io e la mia compagna conviviamo da 7 anni e abbiamo una bambina piccola. In tutti i modi ho cercato di farle capire che visto che lavoro solo io e abbiamo un solo stipendio, dal momento dell … Leggi tutto