Separazione conviventi con figlia: che diritti ho?

Buonasera, convivo con il mio compagno da quasi sei anni. In pratica da quando e'nata nostra figlia. Mamma e papa'sebbene avendo avuto alti e bassi non siamo mai andati d accordo, arrivando spesso anche alle mani(violenza ssistita) io ho dovuto cambiare residenza perche'il mio compagno lavora come operaio vicino a casa sua e deve accudire mia suocera, quando le baste be una badante. Io purtoppo sono in cura da uno specialista privatamente perche'soffro di disturbo bipolare, la bambina è sottolineo a causa di tutti e 2 sicuramente ha subito dei piccoli traumi.... E non per niente la sto portando dalla psicologa. Ho sempre avuto un grandissimo aiuto dalla parte dei nonni, i miei genitori. Ma desso. Io voglio separarmi e portare mia figlia con me nel paese dove risiedevo prima. Sta finendo l asilo, e mi sembrava piu'logico dopo l'estate farle cominciare la scuola elementare vicino al mio paese d origine. Suo padre non e'd accordo, e i miei mi dicono che al massimo mi possono lasciare la seconda casa(tenendo presente che al momento sto facendo la casalinga) il problema e'che si sono alleati con il. Mio compagno... E a mia insaputa, mi hanno dato il permesso di cambiare alloggio, ma di lasciare la bambina a vivere con il padre, quando lavora a giornata cone operaio... E i miei, (scelta loro) gli verrebbero incontro dandogli una mano con la bimba facendosi 40km all andata e 40 al ritorno. Mi sembra che sia un idea che non stia assolutamente in piedi.. Come posso agire? Come devo comportarmi!? GRAZIE