Separazione conviventi: consiglio

Buona sera, chiedo una consulenza in merito alla mia situazione. Convivo in una casa in affitto con una donna da 6 anni e 4 anni fa abbiamo dato alla luce nostra figlia. Questa donna poi si è rivelata una persona diversa da quella che si era mostrata , perciò si è creato questo allontanamento che ha portato alla decisione della separazione. Dunque io da padre avrei lasciato l’abitazione per permettere a mia figlia di continuare a vivere nella sua casa, ma lei propone di prendersi per se e la bambina un’abitazione più piccola. Io sono disposto anche ad aiutarla per l’eventuale cauzione. Passano 6 mesi e ancora nulla perché con il suo reddito nessuno le da una casa (900 euro mensili circa ,esclusi assegno unico)Ma la separazione in casa non è facile perché i suoi comportamenti sono sempre più difficili da sopportare. Non so come comportarmi in generale, e volevo sapere quali diritti ho a riguardo della situazione , nei confronti di mia figlia che non voglio assolutamente perdere e quali sono i miei obblighi da padre.
Utente 12795

L’Avvocato risponde:

Buongiorno, come padre, oltre al dovere di provvedere al mantenimento di Sua figlia, ha anche il diritto di poterla vedere e frequentare. Comunque, la questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire e valutare. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Buongiorno, occorre regolamentare il diritto di visita e l'assegno di mantenimento. In caso di disaccordo si dovrà percorrere la strada giudiziale. Se desidera ricevere una consulenza legale approfondita può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. La consulenza va concordata ed è a pagamento. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA - CURATORE SPECIALE DEL MINORE MILANO - BARI
Ha diritto a conservare un rapporto stabile ed equilibrato con Sua figlia, di prendersene cura, di vederla e trascorrere del tempo con lei, nonchè di assumere - unitamente alla mamma - tutte le scelte della sua educazione e crescita (i genitori dovranno confrontarsi con sollecitudine e lealtà su tutte le questioni che riguardano la crescita). Ciò significa che se la bimba abiterà con la mamma Lei avrà diritto ad essere informato (e di prendere decisioni di comune accordo) di tutte le scelte importanti che riguardano la bimba (scuola, salute, ecc). Ha poi il dovere di provvedere a mantenere, educare ed istruire la figlia. Dovrà versare un "mantenimento" alla Sua compagna (genitore collocatario) che potrà essere liberamente concordato, o - in caso di disaccordo - deciso da un giudice. La bimba ha il diritto di mantenere un rapporto stabile ed equilibrato con entrambi i genitori e con le relative famiglie. Resto a disposizione nel caso necessiti di approfondire l'argomento richiedendo una consulenza diretta tramite il mio profilo. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano - antoninoercolano()hotmail.it

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