Buonasera, a seguito di un primo sollecito di pagamento di rate condominiali scadute, ho effettuato, alla ricezione dello stesso, il pagamento a saldo totale. Il padrone di casa vuole comunque procedere con lo sfratto, nonostante io sia in regola con il canone di affitto e non abbia alcuna morosità. Vorrei sapere se può farlo e come posso tutelarmi. Nell'attesa ringrazio e porgo un cordiale saluto.
Occorrono ulteriori elementi e visionare la documentazione, per poter rispondere. A prescindere che lo sfratto può essere intimato anche per finita locazione, il locatore potrebbe agire per far dichiarare la risoluzione del contratto, cioè agire con un giudizio volto ad ottenere lo stesso risultato dello sfratto, ma fondato sulle inadempienze pregresse, anche se risolte. Ma ripeto, occorrono ulteriori elementi che chiariscano la situazione. Cordiali saluti. Avv. Domenico Russo.
Buongiorno, se gradisce, mi invii la sua documentazione a mezzo email affinchè possa visionarla. Va infatti visionato il contratto e la messa in mora ricevuta. Sarà mia cura rimetterLe un primo parere gratuito.
Buongiorno, premesso che il locatore può intimare lo sfratto già dopo il mancato pagamento di una sola rata, tuttavia il ritardo deve essere di almeno 20 giorni per poter esporre l'inquilino ad un possibile sfratto. Se ha necessità, anche solo per una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo
Buongiorno, sono divorziata, vorrei sapere se è possibile rivedere l'assegno di mantenimento in quanto le spese per mio figlio di 14 anni sono aumentate. Grazie Leggi tutto