Vendita terreni con compromesso: posso chiedere i danni?

Tre anni fa é stato stipulato un contratto di vendita terreni agricoli con compromesso firmato. Il compromesso doveva essere chiuso entro tre mesi. Per mantenere buona fede chi acquista ha dato varie caparre in questi tempi cioè nei tre anni. Ora questo compromesso di vendita non va avanti e quindi la stanno tirando per le lunghe da più di tre anni. Come dovrei comportarmi per vie legali per smuovere la situazione? È lecito che io chieda i danni?
Utente 10096

L’Avvocato risponde:

La data stabilita per la conclusione del rogito notarile, in genere, non è mai essenziale, salvo patto contrario. Peranto, dovrebbe intimare formalmente alla controparte la sottoscrizione del contratto definitivo entro una data non inferiore a giorni quindici e, in mancanza, potrebbe esercitare il diritto di recesso, trattenendo la caparra confirmatoria ricevuta o, in alternativa, chiedere, previa risoluzione del contratto per inadempimento, il risarcimento dei danni effettivi subiti. Per una consulenza più accurata, previa esame della documentazione relativa, email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordiali saluti Avv. Vincenzo de Crescenzo
Buongiorno, premesso che bisognerebbe visionare il relativo compromesso, può legittimamente agire in giudizio per ottenere il risarcimento del danno. Provveda, inizialmente, ad inviare formale comunicazione di diffida alla controparte. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare senza impegno ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo

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