Problema societario: ho ragione?
Sono stato socio lavoratore srl al 22% di un ristorante per un anno (2019). Ci lavoravamo soltanto io ed il socio amministratore (56%), il restante 22% era di un terzo socio finanziatore, ma non operativo al ristorante. In questo anno non abbiamo mai percepito nessuno stipendio, quello che incassavamo ci bastava per pagare le spese o veniva reinvestito nel ristorante. Prelevavamo dalla cassa soltanto i soldi per le piccole spese (supermercato, sigarette, ecc...), questo entrambi in assoluta autonomia. Chi di noi andava a fare spesa o a comprare le sigarette prendeva direttamente i soldi dalla cassa e rimetteva eventuale resto e scontrini. A Dicembre decidiamo di restare chiusi per 3/4 giorni nel periodo natalizio, quindi decido di partire per andare a trovare la mia famiglia in Puglia, perciò il socio amministratore mi promise dei soldi per il viaggio. Il giorno prima di partire mi disse che non c'era la possibilità di avere nulla, quindi mi trovo costretto a farmi prestare i soldi per il viaggio da amici. Il giorno della partenza, d'accordo con lui, passo al locale a prendere un pò di merce da portare a casa, e come succedeva normalmente da un anno ho prelevato dalla cassa i soldi per le sigarette. I soldi li ho prelevati dalla cassa in due momenti, per l'importo di circa 10/15 euro totali al massimo, pensando che avrei dovuto prendere più sigarette, visto il viaggio imminente. Ovviamente era un gesto completamente normale sia per me che per lui, non essendo stipendiati. Io stavo pensando già da qualche mese di lasciare la società, visto che non riuscivo a sostenere le spese quotidiane come affitto, automobile ecc ecc..., e ultimamente stavo insistendo con il mio socio per poter visionare la contabilità dato che la mancanza di stipendio per un anno intero iniziava a crearmi dei dubbi. Non ho mai ottenuto la documentazione richiesta, anzi, il socio si è mostrato da subito infastidito, fino al giorno in cui, circa un mese dopo, si è presentato con il video del giorno descritto precedentemente, di me che entro al locale un paio di volte e prelevo soldi dalla cassa, e mi "minaccia" velatamente di lasciare la società rinunciando alla mia quota investita inizialmente per entrare (15.000,00 €). Ragionando che la società era ormai in perdita da un anno, sicuro che la mia quota fosse ormai ridotta a zero, accetto la sua proposta. Quindi ci accordiamo a voce che mi avrebbe pagato i contributi dell'intero anno (mai pagati), più 1400,00€ di uscita. Ovviamente non ho ancora percepito nulla delle cifre promesse, inoltre poi c'è stata subito dopo l'emergenza Covid quindi è rimasto tutto sospeso. Pochi giorni fa però vengo a sapere da varie persone che il socio sta raccontando in giro di avermi cacciato dal ristorante per avermi beccato a rubare soldi in cassa. In pratica oltre al danno economico subito, mi sta rovinando la reputazione. Vorrei chiedervi se quel video è una vera minaccia, se può diffonderlo e se è denunciabile per diffamazione. E quali altri diritti avrei, se ce ne fossero... Vorrei anche precisare che i video del locale venivano cancellati dopo una settimana, quindi non ho a disposizione altri video che immortalano una delle mille volte in cui, o io o lui, prelevavamo piccole somme per sigarette o acquisti di poco valore, di vario genere, in maniera regolare ed autonoma. Grazie mille fin da ora. Cordiali Saluti.