Separazione tra ex fidanzati/soci: come comportarmi
Ho gestito per più di 2 anni un'attività ristorativa con il mio ex compagno. Pur non figurando in qualità di socio, bensì come dipendente, poiché ci troviamo di fronte ad una ditta individuale a nome suo, io ero socio a tutti gli effetti. Ho perfino finanziato l'apertura dell'attività con un prestito personale a nome mio ed un altro a nome di mia madre. Da 3 mesi non gestisco più l'attività insieme al mio ex compagno, dal momento perciò in cui ci siamo lasciati definitivamente, dopo un periodo di crisi che ha portato anche ad un tradimento da parte mia (motivo ultimo che ha determinato la rottura nella vita privata, nonché in quella lavorativa). Da parte mia c'è sempre stata l'intenzione di continuare la gestione dell'attività insieme, ma da parte sua, dopo molti ripensamenti, l'intenzione è quella, per motivi personali, di estromettermi definitivamente dalla società. Se quando io sono andato via il bilancio pareva essere positivo, adesso a distanza di 3 mesi è stata calcolata una passività di oltre 46.000 €. Per questa ragione, non avendo così disponibilità per potermi garantire una liquidazione come socio (occulto) uscente e non potendo neppure estinguere i miei 2 prestiti in un'unica soluzione, il mio ex mi propone un accordo transattivo in cui si impegna a pagare mensilmente le restanti rate dei 2 prestiti e a restituire i beni di mia proprietà presenti all'interno dell'attività. Non avrei diritto a qualcosa in più, anche visto e considerato che da 3 mesi a questa parte non beneficio più degli utili dell'attività, trovandomi così in una situazione di estrema difficoltà finanziaria?
Buonasera. La transazione è un accordo che comporta reciproche concessioni tra le parti, con parziale rinuncia ai propri diritti. Per valutare la convenienza o meno dell'accordo proposto, a mio avviso, occorre considerare, soprattutto, quanto ha investito nell'attività del suo compagno, per cui potrebbe, cetrtamente, aver diritto ad un parziale rimborso, e l'importo delle rate residue dei prestiti. Per una consulenza più accurata, previo compenso, anche in videochiamata (Zoom, Skype o WhatsApp), può contattarmi alla email: avvdecrescenzochiocciolaliberopuntoit. Cordiali saluti Avv. Vincenzo de Crescenzo
Buongiorno, non è possibile fornirle un parere legale poichè la sua richiesta merita di essere approfondita. Se desidera ricevere una consulenza legale può contattarmi ai recapiti presenti sul mio profilo. La consulenza va concordata ed è pagamento. Cordiali Saluti Prof. Avv. Domenico Lamanna Di Salvo MATRIMONIALISTA - DIVORZISTA MILANO - BARI
Buongiorno, la questione andrebbe approfondita in quanto ci sono diversi aspetti da chiarire e valutare. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
salve, Da 2 mesi abbiamo scoperto che mio padre è un malato oncologico allo stadio 4, senza possibilità di guarigione, nel 2019 ha aperto una società facendo firmare anche mia mamma e mia zia mentendo … Leggi tutto
Buongiorno, sono socia di una srl al 10%. capitale sociale 10.000. durata fino al 31.12.2050 ho versato 400 euro come capitale sociale e 3600 come finanziamento soci. voglio recedere come socia. posso … Leggi tutto
Buon giorno, avrei bisogno diel seguente parere: Una S.r.l. attualmente inattiva possiede il 100% di una altra Srl che attualmente il Tribunale è in procinto di metterla in concordato preventivo e per … Leggi tutto