Salve, vivo in una casa d'affitto dove già dopo due mesi è cominciata da uscire la muffa in più punti, ho contattato l'agenzia che mi ha "risolto" il problema mandandomi un imbianchino che ha riverniciato con una vernice che dovrebbe prevenire la formazione della muffa. per tutto il periodo estivo non si è più riformata fino a che non si sono abbassate le temperature ed è salito il livello di umidità, ho ricontattato l'agenzia che mi ha mandato lo stesso imbianchino che è venuto a fare un sopralluogo dopo due settimane dicendomi che al più presto avrebbe risolto. Ad oggi non si è più visto nessuno, ogni volta che provo a contattarlo non risponde, ho chiamato il referente dell'agenzia che mi ha detto di contattarlo direttamente e che se non risponde può essere che non può. Adesso quello che vorrei sapere è: c'è un modo per poter lasciare la casa senza incorrere in penali?
Buongiorno, premesso che bisognerebbe visionare il contratto sottoscritto, in caso di presenza di muffa all'interno dell'immobile può provvedere a richiedere o la risoluzione del contratto o la riduzione del canone di locazione, previo invio al locatore di comunicazione formale di contestazione vizi. Se necessita, anche solo di una consulenza, mi può contattare ai recapiti indicati nel mio profilo. Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente. Avv. Fabio Casaburo Torino - Milano
Gentile Utente, premesso che occorrerebbe visionare il contratto per un parere più approfondito. Non è possibile vivere in una casa in cui vi è presenza di muffa ed il problema non si può risolvere con una verniciata periodica. La muffa non è una macchia da coprire con vernice, è un insieme di microrganismi di spore e batteri, che danneggiano anche la salute di chi ci vive per lunghi periodi. Evidentemente nell'immobile c'è un tasso di umidità eccessivo, o problemi infiltrativi. Ecco perchè non deve accontentarsi di una verniciata, ma deve: 1) o pretendere la rimozione delle cause della muffa (infiltrazioni?, eccessiva umidità? assenza di isolamento termico?). Il Locatore deve garantirLe di vivere in un immobile che non presenta vizi (art. 1578 c.c.). 2) In alternativa, può richiedere: la risoluzione del contratto; 3) potrebbe richiedere (o ottenere in giudizio) la riduzione del canone; 4) oppure può lasciare l'appartamento anche senza preavviso nel caso che i problemi di muffa siano davvero gravi. Se è Sua intenzione lasciare l'immobile consiglio quindi di far visionare il contratto ad un Avvocato di Sua fiducia. Poi sicuramente di inviare una lettera di denuncia vizi al Locatore a mezzo raccomandata a/r o pec con la quale comunica che i problemi di muffa non sono risolti e chiede un immediato intervento per il ripristino delle cause avvertendo che, in mancanza, si vedrà costretta a lasciare l'immobile d'urgenza per tutelare la Sua salute, riservandosi fin d'ora di richiedere il risarcimento di tutti i danni. E' importante in questa fase denunciare correttamente i vizi per iscritto (raccomandata a/r o pec). Poi, in ogni caso, potrà agire in giudizio per richiedere anche il risarcimento di tutti i danni. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
Salve avvocato, ho un dubbio che mi assilla. Se mio padre mi ha intestato casa, in futuro qualcuno dei miei fratelli può prendersela oppure sarò io il proprietario al 100%? Per favore qualcuno mi risp … Leggi tutto
Buongiorno vorrei fare una domanda. Mi trovo in una casa in affitto pago 1500 Euro al mese date in un unica soluzione per 12 mesi di cui 6000 il proprietario non le ha dichiarate sul registro del cont … Leggi tutto
Buongiorno, vorrei sottoporle un quesito ... mio marito e io qualche hanno fa' abbiamo comprato una auto a me' intestata con un finanziamento. Il finanziamento era intestato a mio marito e io ero in f … Leggi tutto