Salve avvocato, ho un dubbio che mi assilla. Se mio padre mi ha intestato casa, in futuro qualcuno dei miei fratelli può prendersela oppure sarò io il proprietario al 100%? Per favore qualcuno mi risponda. Grazie in anticipo.
buongiorno, innanzitutto occorre che Lei spefichi cosa intende per "intestato casa" se si riferisce a una donazione, sappia che questa andrà poi in collazione, ovvero ricomputata nella massa relitta di beni al momento dell'apertura della successione e in caso di lesione di legittima vi saranno delle misure correttive.- Mi contatti se ha bisogno, ho studio a Napoli
Buonasera, per poterle rispondere dovrebbe fornire maggiori dettagli, per comprendere le modalità della donazione. La donazione di un padre ad un figlio è considerata normalmente un anticipo di eredità. Se la donazione è effettuata senza la dicitura "con dispensa da collazione", alla morte di Suo padre dovrà conferire il bene nella massa ereditaria (art. 737 cod. civ.). Se la donazione è stata effettuata con la dicitura "con dispensa da collazione" Lei non dovrà conferire il bene nella massa ereditaria. Tuttavia i Suoi fratelli o Sua mamma potrebbero - alla morte di Suo padre - agire in giudizio qualora donazione ha pregiudicato la loro quota legittima (c.d. azione di riduzione). Per una consulenza più approfondita occorrerebbe prendere visione dell'atto di donazione. Se vuole può richiedere una consulenza diretta tramite il mio profilo ed eventualmente inviare copia di documentazione al mio recapito email. Cordiali saluti. Avv. Antonino Ercolano
Buongiorno vorrei fare una domanda. Mi trovo in una casa in affitto pago 1500 Euro al mese date in un unica soluzione per 12 mesi di cui 6000 il proprietario non le ha dichiarate sul registro del cont … Leggi tutto
Ho 55 anni laureata ma mi sono dovuta occupare della famiglia e non ho versato contributi , volevo sapere se c'è un modo per versare contributi volontari o se versandolo adesso posso accedere a quello … Leggi tutto